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Il governo avrà 295 milioni di euro nel 2010 per i bonus per l'assunzione di giovani, disabili e vittime di violenza di genere
Il ministro del Lavoro e dell'Immigrazione, Celestino Corbacho, ha indicato che l'aumento della disoccupazione sarà "più attenuato" rispetto a quello registrato nel 2009. Prevede anche che la fine della crisi non sarà così rapida dal punto di vista occupazionale e che gli effetti dureranno più di un anno e mezzo.
La potente “distruzione” occupazionale avvenuta nel 2009 (anno epicentro della crisi) ha ancora conseguenze devastanti sull'occupazione.
Questo mese di gennaio appena trascorso è quello in cui era previsto l'aumento più importante della disoccupazione poiché è un mese in cui l'occupazione è storicamente persa.
Tuttavia, in generale per il 2010 si prevede una situazione più simile a quella del 2008, anno in cui la disoccupazione è aumentata di 132.378 unità. Notevole differenza rispetto al 2009 e ai suoi quasi 200.000 disoccupati.
Nel 2010 il Governo disporrà di 292 milioni di euro per bonus assunzioni, che saranno destinati principalmente a gruppi di giovani, disabili e donne vittime di violenza di genere, con l'obiettivo di stimolare l'aumento occupazionale di queste fasce.
Il ministro assicura che "l'importante" di questa proposta è che si rompa l'universalizzazione dei bonus, in modo che siano destinati a gruppi specifici, per un certo periodo.
Parimenti, questa misura dovrà essere valutata dopo due anni dalla sua applicazione e nel caso non dia i risultati attesi, verrebbe abrogata investendo quelle risorse in altri ambiti.
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