Indice
I dati dell'Istituto nazionale di statistica della produzione editoriale per il 2010, pubblicano un aumento dei titoli pubblicati lo scorso anno, ma il numero di copie pubblicate e la tiratura media per testata registrano i peggiori dati degli ultimi 10 anni.
I titoli pubblicati lo scorso anno sono stati 76.206, il 2,3% in più rispetto al 2009, ma soprattutto il secondo miglior risultato del decennio.
È chiaro con questi dati che la passione per la scrittura e la voglia di raccontare e raccontare al mondo storie diverse non si placa negli autori e nelle scrittrici, nonostante gli scarsi risultati.
Il settore librario non è riuscito a sottrarsi alla crisi, poiché al calo delle vendite e al rientro delle opere invendute si aggiungono gli scarsi risultati della tiratura media e delle copie pubblicate.
Dal record positivo del 2005, con una media di 4.420 copie a libro, nulla ha potuto impedire il progressivo calo, fino ad arrivare al 2010, dove la diffusione media a libro si è attestata a 1.734 copie.
I numeri non variano se parliamo del numero totale di copie pubblicate, con circa 132 milioni lo scorso anno, rispetto ai 281 milioni del 2005.
Altri dati pubblicati dall'Ine, come solo il 3,7% dei libri abbia raggiunto una diffusione superiore alle 5.000 copie, confermano una tendenza al ribasso degli ultimi anni, e sembra che non cambierà momentaneamente.
Oltre alla crisi e al calo delle vendite, se parliamo della furia dei libri elettronici, delle applicazioni digitali e di altri dispositivi tecnologici, che mescolano comodità ed economia, opprimono e diffidano del futuro dei libri stampati.
Noemi Barbero.
Laureato in Comunicazione e PR.
Euroinnova Area Comunicazione Digitale.
La nostra formazione
Il nostro portfolio è composto da corsi online, corsi accreditati, corsi che possono essere utilizzati nei concorsi e corsi post-laurea e master.
Scopri di piuGrazie mille!
Abbiamo ricevuto correttamente i vostri dati. Vi contatteremo a breve.