Blog sul Telelavoro, una questione in sospeso per i manager spagnoli

I manager spagnoli sono apprezzati, sono una professione come le altre ma devono mettersi al passo con il telelavoro e diventare più professionali. Sono alcune delle conclusioni a cui sono giunti gli autori del libro “Il modo di pensare dei manager . Spagna 2009-10”, Iñaki de Miguel e Gonzalo Martínez, dopo aver condotto uno studio tra 800 manager che lavorano in Spagna.

I manager hanno una loro "identità" dovuta al loro stile di vita e al loro modo di affrontare i problemi, assicurano gli autori. Forse per questo “oggi fare il manager è una professione, proprio come fare l'avvocato o il medico” che “non condiziona il loro modo di pensare o di agire”, visto che il loro comportamento è simile a quello di qualsiasi altro lavoratore.

Gonzalo Martínez e Iñaki de Miguel hanno sottolineato che "il tecnico spagnolo è competente, bravo e rispettato in tutta Europa". Tuttavia, non è perfetto. Ci sono alcune materie che ancora gli resistono e nelle quali deve lavorare per eccellere. Vale a dire, deve essere più professionalizzato.

Il libro afferma inoltre che il telelavoro è ancora una questione in sospeso. Anche se è vero che è una pratica sempre più diffusa e che gli stessi manager la sostengono, solo il 21% degli intervistati la pratica e il 61% ritiene che il team possa essere supervisionato dall'esterno.

Nonostante ciò, il telelavoro sta aprendo la sua strada e gli autori prevedono che si tratta di una tendenza che si verificherà maggiormente in futuro, quindi avrà bisogno di "gestione a distanza", poiché le capacità e le competenze dei manager cambieranno. In questo senso, dovranno adattarsi a un nuovo modo di lavorare.