Le aziende fallite aumentano del 5%

Le imprese dichiarate fallite (sospensioni dei pagamenti e fallimenti) sono salite a 964 nel terzo trimestre, con un aumento del 4,9% del tasso infrannuale e una diminuzione del 22,4% rispetto al secondo trimestre, secondo la Statistica Fallimentare del Istituto Nazionale di Statistica (INE).

Diminuiscono invece le famiglie in fallimento, che nel terzo trimestre dell'anno sono state 163, con una diminuzione del 17,7% rispetto allo stesso periodo del 2009 e del 39,2% nel tasso intertrimestrale.

In sintesi, il numero di famiglie e imprese fallite nel terzo trimestre è stato di 1.127, lo 0,9% in più rispetto allo stesso trimestre del 2009 e il 25,4% in meno rispetto al trimestre precedente.

A seconda della tipologia di concorsi, 1.068 sono stati volontari, lo 0,1% in meno rispetto al terzo trimestre 2009 e il 24,8% in meno rispetto a quelli registrati nel secondo trimestre dell'anno, a fronte di 59 concorsi che si sono resi necessari, un dato che rappresenta un incremento del 12,5% del tasso interannuale e calo del 25% dei valori intertrimestrali.

Per tipologia di procedura, quelle ordinarie sono aumentate del 12,5% nel tasso infrannuale, mentre quelle abbreviate sono diminuite dello 0,2%.

Una società su tre dichiarata fallita nel secondo trimestre aveva come attività principale l'edilizia e lo sviluppo immobiliare e una su quattro l'industria e l'energia.