L'università e il futuro

A Valencia, giovani ricercatori dell'Università Cardenal Herrera hanno costruito un veicolo a idrogeno dalla peculiare forma di una goccia d'acqua.

Gli autori sono studenti universitari e post-laurea di Ingegneria dell'Università Cardenal Herrera e grazie a questo esperimento gareggeranno nella prossima edizione della Shell-Ecomarathon, con questo veicolo che funziona attraverso una batteria a idrogeno.

Il sistema utilizzato dall'auto è l'idrogeno pressurizzato, miscelato con l'aria, che genera l'elettricità necessaria per far funzionare il motore elettrico dell'auto, che garantisce zero inquinamento, con l'acqua come unico rifiuto generato dal suo motore.

Questo sistema di propulsione a idrogeno a celle a combustibile utilizzato dagli studenti per il loro esperimento è quello con cui stanno lavorando i marchi leader nel settore dei veicoli, anche se questo tipo di auto non entrerà nel mercato fino al 2015 circa.

Uno degli obiettivi da perseguire da questi giovani studenti è quello di massimizzare l'efficienza di questa forma di energia, considerando che questo veicolo può superare i 2.500 chilometri con una quantità di idrogeno pari all'energia di un litro di benzina, la velocità media raggiunta di 30 chilometri all'ora, con una potenza approssimativa da 22 a 50 watt per il suo movimento, equivalente a quella di una singola lampadina!
Per arrivare a questi dati su potenza, chilometri percorsi, ecc., gli studenti hanno dovuto plasmare la struttura dell'auto in una goccia d'acqua, una forma che secondo i professionisti del settore è la più perfetta in natura, per contrastare la forza dell'aria e forniscono un equilibrio che ne garantisce la totale stabilità.

Un altro aspetto che hanno tenuto in considerazione è il materiale per realizzare il telaio, per renderlo leggero, ma allo stesso tempo dotato di durezza e resistenza, hanno utilizzato una resina epossidica e fibra di carbonio, materiali utilizzati in altri tipi di sport che necessitano questo tipo di caratteristiche come le barche gareggiano in Coppa America, con questo materiale si intende ridurre il peso da 14 chili a 9, e che non superi un diametro di 58 centimetri.

Diverse entità come il Comune di Valencia e varie aziende come Siemens stanno collaborando in questa avventura.