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Cosa vuol dire lavorare nella logistica? 

Cosa vuol dire lavorare nella logistica?  Lavorare nella logistica, vuol dire occuparsi dell’organizzazione e della gestione del flusso di informazioni e materiali che entrano ed escono da un’azienda. Il flusso viene definito con il termine inglese di Supply Chain (catena di fornitura).   Che cos'è la logistica? Il settore della logistica quindi è una branca dell’economia, tra l’altro di primaria importanza sia per le aziende, sia per il benessere e il commercio di un paese stesso. Fondamentalmente, la logistica consente di migliorare la qualità dei trasporti delle merci dal produttore al consumatore, così come gestire le spedizioni e lo stoccaggio delle merci.   Il tutto è finalizzato ad una riduzione dei costi e all’ottimizzazione delle risorse. In Italia il settore della logistica è sempre alla ricerca di nuove figure professionali, specialmente nelle ditte che si occupano di import-export.   Come si lavora in logistica?  In Italia non esiste una vera e propria laurea che specializzi le persone per il lavoro nel settore della logistica. Certo è possibile specializzarsi con dei Master, o con dei corsi particolari, ma spesso le competenze per svolgere operazioni logistiche si apprendono anche con l’esperienza.   Ovviamente, ci sono delle lauree che permettono di trovare lavoro nelle grandi aziende, come ad esempio la laurea in economia, oppure quella in ingegneria gestionale.   Competenze per lavorare nella logistica Lauree a parte, per lavorare nella logistica è necessario avere determinate competenze. Le capacità organizzative, come si può facilmente immaginare, sono indispensabili per la gestione di un magazzino o delle spedizioni. Allo stesso modo, bisogna avere un buon controllo della situazione e sapere come risolvere i problemi velocemente. Nel mondo della logistica, ovviamente, non fila sempre tutto liscio, quindi spesso i responsabili di un magazzino devono prendere decisioni efficaci.   Conoscenza dei processi produttivi La conoscenza dei processi produttivi, permette ovviamente di risolvere più facilmente i problemi, così come di gestire le attività produttive e di spedizione. Dato che la logistica è un settore decisamente complesso, bisogna anche avere una buona conoscenza delle dinamiche aziendali, in modo da capire le esigenze di ogni azienda e intervenire di conseguenza.  Competenze linguistiche Infine, non fa male conoscere l’inglese, infatti sebbene non sia proprio legata alla logistica, anche una laurea in lingue viene richiesta, specialmente dalle aziende che fanno import-export con l’estero. L’inglese è la base, ma conoscere altre lingue è ovviamente un vantaggio.   Competenze informatiche Allo stesso modo, per lavorare nella logistica è necessario saper usare i sistemi informatici di base, come ad esempio il sistema operativo Windows nella sua ultima versione, il pacchetto Office e altro ancora. Alcune aziende usano un loro software, per il quale spesso i nuovi assunti ricevono un periodo di training per poterlo apprendere a pieno.  Lavoro di squadra Infine, il settore della logistica richiede il lavoro di squadra. Non è infatti un mestiere per “lupi solitari”, in quanto l’addetto alla logistica deve lavorare in team, per collaborare e comunicare con i diversi reparti aziendali (ad esempio, gli uffici e il magazzino), in modo da poter garantire i risultati migliori per le spedizioni e lo stoccaggio.   Quali sono le figure professionali della logistica?  La logistica in Italia occupa una buona parte del PIL (Prodotto Interno Lordo) e negli ultimi anni il settore è in crescita, grazie all’e-commerce che ha ovviamente dato una spinta al settore della logistica. Nonostante questo, nel settore sembra ci sia una crisi, in quanto ci sono delle figure professionali introvabili.   Uno dei lavori più richiesti nella logistica è indubbiamente quello dell’autista. Si tratta di un lavoro molto duro, in quanto occorre passare gran parte della propria vita lavorativa in strada.   La figura professionale dello spedizioniere deve essere in grado di monitorare il flusso di merci, per migliorare la qualità e l’efficienza del trasporto. A questa figura si unisce quella del Supply Chain Manager o di Logistic Manager, nata negli ultimi anni e che si occupa di gestire il flusso della catena di fornitura. Tra le altre professioni nel campo della logistica, troviamo anche il Data Analyst e il responsabile di magazzino, fondamentali per l’efficienza delle spedizioni di una ditta.   Perché spesso è difficile per un’azienda trovare queste figure? Va detto che spesso il lavoro nella logistica è piuttosto duro, specialmente per chi lavora in magazzino. La fatica fisica, il carico di responsabilità, i turni di notte e spesso datori di lavoro poco comprensivi, possono scoraggiare specialmente i più giovani che magari preferiscono cercare impieghi diversi.   Un altro problema è che la logistica è un campo dove tutto si muove velocemente, quindi molte aziende non hanno il tempo materiale per formare nuovi dipendenti. Questo porta a cercare sempre persone con esperienza, il che però è una sorta di contraddizione, dato che un maggiorenne difficilmente avrà lavorato in un magazzino.   C’è anche la questione dei contratti a termine, sfruttati spesso dalle aziende per assumere magazzinieri per un breve periodo di tempo, per poi mandarli a casa e sostituirli con altri al momento del bisogno. Questo accade soprattutto durante i picchi stagionali, dove lo stoccaggio delle merci richiede una forza lavoro maggiore.   In conclusione, la logistica è sicuramente un settore in crescita, dove ci sono molte opportunità di lavoro, ma bisogna comunque considerare i pro e i contro, cercando di puntare ad aziende con una buona reputazione.  ...

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Quanti sono i metodi in pedagogia?

Quali sono i metodi in pedagogia  Quando si parla di pedagogia è importante distinguere i diversi metodi didattici utilizzati per la formazione dei bambini. I metodi in pedagogia si differenziano in base alle strategie e alle tecniche di insegnamento, ma sono tutti votati a rendere il processo di apprendimento facile e intuitivo per l’essere umano in diverse fasce di età.  Montessori, uno dei metodi più popolari L’approccio educativo più conosciuto al mondo è il Montessori, elaborato tra il XIX e il XX secolo da Maria Montessori. Questo metodo è adottato da più di 20.000 scuole e utilizzato dalle scuole primarie alle secondarie. Il metodo si basa su classi di età mista per favorire la socializzazione e la collaborazione tra gli allievi. Secondo il metodo Montessori, ogni bambino dev’essere libero di apprendere e di esprimersi senza la guida di un adulto.    In questo modo, ogni bambino può cominciare la scoperta di se stesso, in modo naturale e senza l’influenza dei genitori o degli educatori che intervengono solo quando notano comportamenti potenzialmente pericolosi per il piccolo. Inoltre, nelle scuole che usano il metodo Montessori, non si valutano gli allievi con i voti numerici, bensì si spinge all’autovalutazione e autocorrezione.   Il Metodo Steiner, un altro dei metodi più diffusi Il secondo metodo più usato è lo Steiner che non prevede regole ferree per l’apprendimento, bensì prova a stimolare i bambini in modo da sviluppare la creatività e l’espressività. Il metodo Steiner, come il Montessori, prevede attività di gruppo e socializzazione, al fine di introdurre i concetti di comunità e di rispetto reciproco.   Secondo il metodo Steiner, lo sviluppo dell’individuo va dagli 0 ai 21 anni, con diverse attività per fascia di età. Ad esempio, dai 0 ai 7 anni si prediligono attività di tipo fisico, mentre dai 7 ai 14 anni si cominciano ad introdurre le materie di studi che vengono approfondite fino ai 21 anni, età nella quale l’individuo è pronto a seguire il suo cammino nella vita. Metodo Aggazi, l'ultimo dei metodi più diffusi    Il terzo metodo è quello delle sorelle Agazzi, con strategie didattiche carattere artistico\pratico in quanto si basa sull’educazione estetica, sensoriale e al canto, unite ad attività pratiche come il giardinaggio, igiene personale e altro. Il percorso educativo delle sorelle Agazzi prevede anche l’educazione al sentimento, per eliminare l’aggressività nei bambini tramite l’educazione fisica e l’istruzione intellettuale.    Di cosa si occupa il pedagogista? Non è detto che un metodo sia più efficace di un altro, quindi sta al pedagogista valutare quale sia il migliore per un determinato contesto.   La pedagogia d’altronde mira proprio a sviluppare il potenziale umano dal punto di vista cognitivo e creativo, sia nei bambini, sia negli adulti. Il termine pedagogia deriva dal greco “pais” (bambino) e “agon” (guidare), ed in effetti il pedagogo era proprio lo schiavo che nell’antica Grecia si occupava dell’educazione dei fanciulli di 7 anni.   Sebbene sia spesso associata all’educazione dei bambini, la pedagogia in realtà si può applicare anche ad altre fasce di età e contesti, ad esempio il pedagogista può intervenire per facilitare la comunicazione tra genitori e insegnanti. Allo stesso modo, il pedagogista può operare in un contesto giudiziario, ambientale, sportivo, motorio e culturale.   Il pedagogista deve avere una mente elastica, per affrontare sempre situazioni diverse e acquisire conoscenze nuove, tenendosi sempre aggiornato sui processi educativi. Il pedagogista può lavorare come dipendente presso scuole, enti locali, università, aziende e imprese, oppure come libero professionista in studi pubblici o privati.  Come diventare pedagogista? Per esercitare la professione di pedagogista è necessario conseguire una laurea magistrale in Scienze dell’educazione e della formazione. La sola laurea triennale abilita al lavoro come educatore professionale. Tra le discipline oggetto di studio ci sono storia della pedagogia, pedagogia generale e sociale, storia della filosofia e psicologia generale. È possibile ottenere la laurea triennale e la magistrale sia frequentando università tradizionali, sia quelle telematiche. Dopo la laurea, il pedagogista può seguire diverse specializzazioni per diventare pedagogista clinico, infantile o giuridico. Per specializzarsi è possibile seguire un Master Euroinnova.   Pedagogia e nativi digitali  Una delle nuove sfide per pedagogisti, genitori e insegnanti consiste nell’educare i più piccoli all’uso dei dispositivi portatili e al PC. Bisogna pensare che la generazione dei nativi digitali, entra immediatamente a contatto con la tecnologia che da una parte si rivela utile per l’apprendimento, dall’altra invece può portare i bambini ad alienarsi ed evitare la socializzazione.  Alcuni genitori vietano l’uso dei dispositivi ai loro bambini, proprio per paura che la tecnologia possa influire negativamente sulla loro crescita. Questo estremismo però può risultare controproducente, infatti recenti studi pedagogici hanno mostrato che dispositivi come tablet e smartphone favoriscono l’apprendimento dei bambini, in quanto l’interazione con lo schermo diventa uno stimolo cognitivo.   Gli esperti ritengono che non sia l’utilizzo stesso il problema, quanto più la tipologia dei contenuti visualizzati. Per questo ci vuole un controllo ferreo da parte dei genitori, per impedire ai bambini di vedere contenuti potenzialmente dannosi. Allo stesso modo, bisogna monitorare le abitudini dei bambini e degli adolescenti, in modo da vedere se hanno sviluppato una dipendenza dai device.   ...

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Impara con noi gli esercizi base di gerontoginnastica

Impara con noi gli esercizi base di gerontoginnasticaCome tutti sappiamo, il passare degli anni porta un invecchiamento vitale che si riflette sul nostro fisico. I nostri muscoli si indeboliscono, perdiamo flessibilità, le nostre articolazioni soffrono, appare un dolore senza precedenti, ecc. Insomma, tutti attraverseranno questo declino fisico tipico della vecchiaia. Ecco perché è importante praticare esercizi di gerontoginnastica per mantenere il corpo in forma in questa fase della vita.In Euroinnova abbiamo programmi di ginnastica ed esercizi molto diversi: alcuni corsi e master si concentrano sull'alimentazione, altri sull'allenamento personale e, naturalmente, abbiamo anche una formazione in esercizi di gerontoginnastica. Continua a leggere per scoprire tutto ciò che abbiamo da offrire per potenziare il tuo viaggio personale specializzandoti!Cos'è la gerontoginnastica?La gerontoginnastica o ginnastica per anziani consiste in una serie di esercizi fisici studiati appositamente per gli anziani. Queste attività sono più semplici da eseguire rispetto ad altre routine di esercizi per persone più giovani e più in forma. Si basa sulle differenze nei corpi anziani e sull'arresto del deterioramento fisico che si presume nelle persone di età superiore ai 60 anni.È dimostrato che l'esercizio fisico è salutare per tutte le fasi della vita. Tuttavia, sebbene le persone si esercitino frequentemente quando siamo giovani, man mano che invecchiamo e aggiungiamo responsabilità più varie ai nostri uomini, mettiamo da parte l'allenamento e la ginnastica. Ecco perché gli esercizi di gerontoginnastica hanno un effetto molto positivo sulla conservazione fisica e mentale negli anziani.Benefici della gerontoginnasticaÈ innegabile che gli esercizi di gerontoginnastica abbiano una notevole influenza positiva sulla salute fisica e psichica dell'anziano. I vantaggi di rimanere attivi in età avanzata sono:Migliora la forza muscolare e la flessibilità: aiuta a mantenere i muscoli forti e flessibili, che possono prevenire lesioni e facilitare la capacità di svolgere attività quotidiane.Promuove la salute cardiovascolare: gli esercizi di gerontogym a bassa intensità possono migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.Previene le malattie croniche: sebbene non sia un rimedio miracoloso per proteggerci definitivamente da questi disturbi, può aiutare ad alleviare o prevenire condizioni come il diabete, l'osteoporosi e l'artrite.Migliora l'equilibrio e la coordinazione: può aiutare a prevenire lesioni da caduta. Rafforzare i muscoli porta a maggiore agilità, flessibilità, velocità e libertà di movimento, quindi ci sarebbero meno possibilità di subire una caduta fatale.Solleva il morale e coccola la tua salute mentale: gli esercizi di gerontoginnastica sono una forma di cura di sé in una fase così delicata della vita. L'esercizio fisico contribuisce a ridurre lo stress e l'ansia, portando così tranquillità e migliorando significativamente la salute mentale degli anziani.Esercizi di gerontogymanziaVa notato che non ci sono esercizi di gerontoginnastica predefiniti, ma ogni professionista deve progettare una routine di attività fisiche in base alle esigenze e alle capacità fisiche di ogni persona.Ogni esercizio ha un significato di fondo e ha lo scopo di migliorare la mobilità di una zona del corpo, articolare o muscolare che sia. Per questo gli esercizi di gerontoginnastica sono sempre programmati da terapisti specializzati in geriatria.Ecco alcuni esercizi di gerontoginnastica di base in modo che tu possa includerli nella tua routine di allenamento:Esercizi di gerontoginnastica per le bracciaFlessioni sul muro: posizionati di fronte a un muro e metti le mani sul muro all'altezza delle spalle. Tenendo i piedi appoggiati sul pavimento, inclinati verso il muro, quindi spingiti indietro.Sollevamento delle braccia laterali: con una bottiglia d'acqua in ogni mano, alzati con le braccia distese lungo i fianchi e i palmi rivolti verso il basso. Alza le braccia ai lati fino a quando non sono all'altezza delle spalle, quindi abbassale di nuovo.Flessioni sulla sedia: siediti su una sedia solida e metti le mani sui bordi della sedia all'altezza delle spalle. Abbassa lentamente il corpo a terra e poi torna alla posizione di partenza.Estensioni del braccio ponderate: sedersi su una sedia solida con un peso leggero (1 kg, ad esempio) in ciascuna mano. Tenendo le braccia lungo i fianchi, solleva i pesi in alto e indietro, estendendo le braccia dietro il corpo. Poi torna alla posizione di partenza.Rotazioni delle braccia : in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle, distendi le braccia ai lati alla larghezza delle spalle. Quindi fai oscillare le braccia avanti e indietro in piccoli cerchi. Cambia la direzione dei cerchi dopo alcuni secondi.Esercizi di gerontoginnastica per le gambeCamminare: può sembrare un po' banale, ma è la realtà: camminare è uno dei migliori esercizi per le gambe ed è anche un'attività aerobica a basso impatto. Camminare a un ritmo costante per almeno 30 minuti al giorno può aiutare a migliorare la salute cardiovascolare e rafforzare le gambe.Squat: in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle, abbassa il corpo come se dovessi sederti su una sedia immaginaria, quindi torna alla posizione di partenza. Cerca di mantenere la schiena dritta durante tutto il movimento e assicurati che le ginocchia non si estendano oltre le dita dei piedi.Affondi: in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle, fare un passo avanti con una gamba e piegare il ginocchio finché la coscia non è parallela al suolo. Quindi torna alla posizione di partenza e ripeti con l'altra gamba.Calf Raises: in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle, sollevare i talloni dal pavimento, quindi abbassare i talloni sul pavimento. Questo esercizio è particolarmente utile per rafforzare i polpacci.Salire le scale: se hai accesso a una scala, salire e scendere i gradini è un ottimo esercizio per le gambe. Inizia salendo un gradino alla volta, quindi aumenta gradualmente l'altezza dei gradini.Esercizi di gerontoginnastica per migliorare la flessibilitàCalf Stretch: posizionati di fronte a un muro con i piedi alla larghezza delle spalle. Quindi posiziona le mani sul muro e cammina lentamente indietro con un piede, mantenendo il tallone a terra. Mantieni la posizione per qualche secondo e poi cambia gamba.Allungamento del quadricipite: siediti su una sedia solida e appoggia i piedi sul pavimento. Quindi sollevare un piede indietro e afferrare la caviglia con la mano sullo stesso lato. Mantieni la posizione per qualche secondo e poi cambia gamba.Allungamento del tendine del ginocchio: siediti sul pavimento con le gambe distese davanti a te. Quindi inclinati in avanti e prova a toccare le dita dei piedi. Mantieni la posizione per qualche secondo e poi torna alla posizione di partenza.Stretching spinale: siediti su una sedia solida e metti le mani dietro la testa. Quindi inclinati lentamente di lato e prova a toccare il gomito con il ginocchio sullo stesso lato. Mantieni la posizione per alcuni secondi e poi ripeti dall'altra parte.Allungamento dei muscoli della schiena: siediti su una sedia solida e metti le mani sulle ginocchia. Quindi ruota lentamente il busto di lato, tenendo i piedi a terra. Mantieni la posizione per alcuni secondi e poi ripeti dall'altra parte.Potresti essere interessato a leggere su:Attività per anziani nelle residenze4 fasi della vitaImportanza dell'attività fisica per la saluteDifferenze tra attività fisica e allenamento fisicoCORSI DI YOGACORSI DI NUTRIZIONE SPORTIVACORSI PERSONAL TRAINER...

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Cos'è la legionellosi?

Cos'è la legionellosi?Sicuramente avrai sentito parlare dell'importanza di mantenere i condizionatori d'aria puliti e privi di polvere. L'epidemia di legionellosi che si è verificata a Murcia nel 2001 è stata molto pubblicizzata, a causa della carente manutenzione di quattro impianti di refrigerazione aziendale nel centro della città. Sebbene la legionellosi sia esistita nel corso della storia umana, è stato solo nel 1990 che gli scienziati di Atlanta hanno confermato l'esistenza della legionella pneumophila , l'agente infettivo che causa la legionellosi.La Legionella è un batterio che si trova nella flora batterica di corpi idrici come laghi, fiumi e stagni e che si trasmette ad altri esseri viventi attraverso i sistemi di distribuzione dell'acqua. La caratteristica più notevole di questo agente infettivo è la sua eccellente capacità di adattamento a diversi habitat con condizioni chimico-fisiche molto diverse. Inoltre, questo lo rende un batterio difficile da debellare e con straordinarie capacità di sopravvivenza. Secondo il Ministero della Salute, la legionellosi è la terza causa più frequente di polmonite batterica.Quali sintomi ha la legionellosi?La legionellosi di solito si sviluppa da 2 a 10 giorni dopo l'esposizione alla legionella. I primi sintomi che solitamente si notano sono mal di testa, dolori muscolari e anche febbre sopra i 40°C. Il terzo giorno, le persone infette possono manifestare sintomi più avanzati e specifici della legionellosi:Tosse con espettorato mucopurulento e/o con sangue.Dispnea o mancanza di respiro.dolore al pettoDisturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea.Confusione e disturbi mentali.Come si trasmette la legionellosi?La maggior parte delle persone che contraggono la legionellosi si infettano respirando microscopiche goccioline d'acqua che contengono legionella. Pertanto, non è necessario immergersi in un fiume o in un lago per entrare in contatto con i batteri, quindi possiamo contrarre la legionellosi ovunque nel modo più innocuo. Pertanto, è sufficiente aspirare poche gocce d'acqua contaminata da legionella in una doccia, in un irrigatore, in un rubinetto o, molto comunemente, in un sistema di ventilazione. I focolai di legionellosi sono spesso associati a:Vasche idromassaggio, spa e vasche idromassaggio.Torri di raffreddamento negli impianti di condizionamento.Serbatoi che immagazzinano acqua calda.Fontane decorative.Piscine comunitarie.Piscine per il parto.Bere acqua di dubbia provenienza.Sebbene il modo più diretto per sviluppare la legionellosi sia respirare minuscole goccioline contaminate dalla legionella, non è l'unico modo in cui questo agente infettivo può entrare nel nostro corpo. Inoltre, la legionella può essere trasmessa respirando accidentalmente acqua nei polmoni, di solito soffocando con una bevanda. Possiamo anche prendere la legionellosi se facciamo giardinaggio con terreno contaminato.L'esatta quantità di Legionella necessaria per infettarsi non è nota, ma si sospetta che debba essere molto bassa, poiché ci sono infezioni registrate per esposizione durante un periodo di tempo molto breve. Inoltre, sono noti anche casi in cui persone entro un raggio di 3 km sono state infettate dall'origine dell'epidemia. La maggiore o minore probabilità di contrarre la legionellosi dipende dalla concentrazione di legionella nell'acqua, dalla produzione e diffusione di aerosol, dallo stato di salute di ogni persona, dalla sua età e dalla virulenza di ogni ceppo di legionella.È necessario precisare che la legionellosi NON si trasmette con il vapore, consumando acqua o mangiando cibo , poiché la legionella deve entrare in contatto con l'apparato respiratorio, non con quello digerente. Allo stesso modo sono impossibili i contagi tra persone o tra animali e persone.Legionellosi nei bambini piccoliÈ interessante notare che, per ragioni non molto chiare , i bambini hanno un rischio eccezionalmente basso di contrarre la legionellosi. Pertanto, se un bambino soffre di una patologia respiratoria, possiamo affermare che non si tratta di un'infezione da legionella. Sebbene siano stati segnalati rari casi di gravi infezioni da legionellosi nei bambini piccoli, possono essere considerati un'eccezione statistica.Allo stesso modo, il rischio che un neonato contragga la legionellosi è altrettanto minimo. Se contagiata, la malattia potrebbe passare del tutto inosservata , poiché nei bambini la Legionella non si presenta con sintomi apprezzabili. I casi di legionellosi diagnosticati nei neonati si sono verificati perché l'acqua dell'ospedale era stagnante.Norme per la prevenzione della legionellosiIl 2 gennaio 2023 è entrato in vigore il nuovo regolamento per la prevenzione e il controllo della legionellosi con il regio decreto 487/2022 . Questo aggiornamento normativo incorpora conoscenze scientifiche e tecniche più avanzate con le quali vengono imposte nuove misure per prevenire e controllare la proliferazione e la diffusione della legionella.Tale norma prevede l'obbligo di predisporre in tutte le strutture un Piano di Prevenzione e Controllo della Legionella (PPCL) in base alle proprie caratteristiche ed esigenze. Inoltre, le aziende possono anche predisporre un Piano Sanitario contro la Legionella (PSL), anche se questa alternativa è facoltativa.Il Piano di Prevenzione e Controllo della Legionella deve comprendere una diagnosi e una prima descrizione dello stato degli impianti, dei punti di campionamento, del programma di manutenzione, delle procedure di ispezione, del trattamento e dell'analisi delle acque, nonché la formazione del personale alla prevenzione della legionellosi.Da parte sua, l'Ente che decide di realizzare un Piano Sanitario contro la Legionella si baserà su misure di valutazione del rischio, controllo e verifica, gestione e comunicazione e aggiornamento continuo del percorso da seguire per prevenire la legionellosi. Questa pianificazione più ampia e specifica viene solitamente effettuata in strutture frequentate da persone in situazioni vulnerabili, come centri sanitari e carceri.Potresti essere interessato a leggere su:Come funziona il trattamento delle acque reflue?Rimedi casalinghi per la tosseTipi di assistenza infermieristicaCos'è lo spreco d'acquaMAESTRI DI MEDICINAMaestri infermieristiciCORSI DI ANATOMIA...

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Disturbo da iperattività

Cos'è il disturbo da iperattività?Il disturbo da iperattività, chiamato anche ADHD con il suo acronimo, fa parte di altri disturbi del neurosviluppo come le disabilità intellettive, lo spettro autistico, i disturbi dell'apprendimento, ecc. Sebbene di tutti i disturbi dello sviluppo, di solito è considerato il meno grave e il più curabile. L'impulsività nel comportamento e la difficoltà a mantenere l'attenzione per lunghi periodi di tempo sono caratteristiche del disturbo da iperattività . Dall'esterno danno l'impressione di essere persone estremamente distratte, molto nervose, disinibite e spericolate. Il disturbo da iperattività è noto anche con l'acronimo ADHD. Va notato che questo disturbo può essere alleviato con i farmaci, ma NON completamente curato.Il disturbo da iperattività è più palpabile durante l'infanzia e l'adolescenza. In alcuni casi, l'ADHD può risolversi da solo man mano che maturiamo nell'età adulta. Si stima che un terzo delle persone con diagnosi di disturbo da iperattività durante l'infanzia smetterà di soffrirne man mano che invecchiano. Tuttavia, nei restanti due terzi, il disturbo da iperattività continua a colpire la persona in una certa misura, anche se in modo residuale.Cause del disturbo da iperattività o ADHDVa sottolineato che non si dovrebbe presumere che un bambino indisciplinato o nervoso soffra di iperattività o disturbo da deficit di attenzione, poiché questo disturbo dello sviluppo non deriva esclusivamente da cause ambientali, ma è il riflesso di qualche anomalia fisica e neurologica. L'ADHD è uno dei disturbi più studiati originari dell'infanzia, quindi ci sono chiare conclusioni scientifiche riguardo alle sue cause . Le cause del disturbo da iperattività includono:Le parti del cervello responsabili dell'attenzione e della concentrazione possono riflettere un tasso di attività inferiore nelle persone con ADHD rispetto al cervello di altre persone considerate normali.Ereditarietà genetica: non è raro che un genitore e un figlio vengano diagnosticati contemporaneamente con l'ADHD, poiché la comparsa di questo disturbo neurologico ha una correlazione familiare. Pertanto, si stima che 1 genitore su 4 con un bambino iperattivo soffra anche di disturbo da iperattività. C'è anche la possibilità che ci siano altri parenti di sangue che hanno l'ADHD.Anche il parto pretermine è un fattore di rischio.Gravi ferite alla testa.Esposizione a nicotina, alcol o altre droghe durante la gravidanzaContrariamente a quanto affermano alcune teorie del complotto e superstizioni, l'ADHD non è causato da un'assunzione eccessiva di zucchero, additivi alimentari, allergie o vaccinazioni di alcun tipo.C'è qualche polemica per quanto riguarda le diagnosi di ADHD negli ultimi anni. Sembra che il numero di bambini a cui è stata diagnosticata l'ADHD sia aumentato in modo significativo negli ultimi decenni. Alcuni affermano che ci sono operatori sanitari che non seguono criteri molto rigorosi nella diagnosi del disturbo da iperattività e che lo assegnano erroneamente a bambini che sono semplicemente nervosi, non hanno buone abitudini di studio o non sanno come comportarsi in modo appropriato in determinate situazioni.Come viene diagnosticata l'ADHD?Sulla base della generalizzazione che tutte le persone con disturbo da iperattività mostrano un modello comune di comportamento persistente, l'ADHD può essere diagnosticato sulla base dei seguenti criteri medici:Mancanza di attenzione: questo deficit di attenzione può riflettersi in diversi modi. Ad esempio, possono commettere molti errori durante i compiti, non essere in grado di prestare attenzione durante le lezioni, non sembrare in grado di ascoltare attivamente, non completare i compiti, non seguire le istruzioni, evitare compiti troppo complessi, perdere effetti personali, avere frequenti dimenticanze, ecc.Impulsività: non ci riferiamo a un tratto di personalità occasionale, ma a un comportamento continuo, grave e inappropriato per gli adolescenti di età pari o superiore a 16 anni. Questa impulsività si riflette in movimenti contorti, nervosi e incessanti, correre senza capo né coda, alzarsi dalla sedia quando non è il momento di giocare, giocare e agire in modo energico e aggressivo, parlare a gomiti, interrompere frequentemente, ecc. .TIPI DI ADHDTipo combinato: questa diagnosi positiva nell'ADHD è stabilita se il soggetto mostra una miscela equilibrata di iperattività e deficit di attenzione.Tipo impulsivo: in questo tipo di ADHD, il disturbo da iperattività predomina molto più della disattenzione.Tipo disattento e distraibile: al contrario, questo tipo di ADHD è caratterizzato dall'incapacità di mantenere l'attenzione.Qual è il trattamento per l'ADHD?Il trattamento per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività può variare in base alle esigenze individuali di ogni persona. Tuttavia, alcuni trattamenti comuni sono:Farmaci stimolanti: stimolanti come il metilfenidato e la destroanfetamina possono aiutare a ridurre i sintomi dell'ADHD come impulsività, disattenzione e iperattività. Questi farmaci possono causare effetti collaterali come insonnia, perdita di appetito, mal di stomaco, mal di testa ed effetto di rimbalzo (peggioramento temporaneo dell'iperattività quando i suoi effetti diminuiscono).Terapia comportamentale: la terapia comportamentale può aiutare le persone con ADHD a sviluppare abilità per gestire i loro sintomi, come l'organizzazione, la gestione del tempo e la risoluzione logica dei problemi. Può anche aiutare le persone a sviluppare abilità sociali ed emotive, come la regolazione delle emozioni e la risoluzione dei conflitti a livello personale. La terapia comportamentale si concentra sul presente e sul futuro e sull'aiutare le persone a migliorare il loro funzionamento quotidiano.Terapia cognitivo-comportamentale: la terapia cognitivo-comportamentale si concentra sull'identificazione e la modifica dei modelli di pensiero e comportamento che possono contribuire ai sintomi del disturbo. Ad esempio, può aiutare le persone a riconoscere e sfidare pensieri negativi o autocritici che potrebbero influenzare la loro autostima e motivazione. Può anche aiutare le persone a imparare a gestire l'ansia e lo stress, oltre a migliorare le proprie capacità di risoluzione dei problemi.Terapia di gruppo: la terapia di gruppo può essere utile per le persone adulte con ADHD, poiché fornisce loro un ambiente di supporto in cui possono condividere le loro esperienze e imparare dagli altri. Il gruppo può essere guidato da un terapista e può includere altre persone che hanno anche a che fare con le sfide dell'ADHD. Durante le sessioni di terapia di gruppo, le persone possono condividere i loro successi e le loro sfide e ricevere feedback e supporto da altri membri del gruppo.Potresti essere interessato a leggere su:disturbi dello spettro autisticoProva psicologicacontrollo cerebrale del movimentoTipi di assistenza infermieristicaCORSI DI INFERMIERISTICAMASTER DI ISTRUZIONE PRIMARIACORSI DI PEDAGOGIA PER BAMBINI...

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Scopri le infallibili tecniche di rilassamento per i bambini

Tecniche di rilassamento del bambinoCi sono ragazzi e ragazze che hanno difficoltà ad addormentarsi o che soffrono di iperattività. In questo senso, le tecniche di rilassamento dei bambini sono importanti per raggiungere la loro tranquillità e migliorare il loro benessere fisico e mentale. Vuoi conoscere le tecniche di rilassamento del bambino più efficaci? Preparati a conoscerli tutti in questo post.Continua a leggere!MASTER IN EDUCAZIONE DELL'INFANZIAGli insegnanti di educazione della prima infanzia sono i primi responsabili del raggiungimento dell'integrazione di qualsiasi ragazzo o ragazza. In questo senso, alcuni bambini con bisogni educativi speciali come l'ADHD hanno bisogno che gli insegnanti applichino tecniche di rilassamento del bambino per migliorare la loro attenzione e facilitare il loro apprendimento. Pertanto, devono specializzarsi in una formazione come il master in educazione della prima infanzia di Euroinnova International Online Education con cui acquisire le competenze professionali con cui adattare l'apprendimento a qualsiasi tipo di studentePerché ragazzi e ragazze dovrebbero rilassarsi?Come per gli adulti, i ragazzi e le ragazze possono vivere momenti in cui sono coinvolti in situazioni di maggiore stress o nervosismo.Le situazioni che causano queste situazioni possono essere le seguenti:Accumulo di compiti o compiti a casa a scuola.Attività eccessive al di fuori della scuolaRiposo insufficiente a causa della mancanza di sonno o della scarsa qualità del sonno.Troppi gli stimoli derivati dall'utilizzo dei dispositivi mobili.Quali sono i vantaggi delle tecniche di rilassamento del bambino?I vantaggi delle tecniche di rilassamento del bambino sono i seguenti:Ragazzi e ragazze dormiranno meglio e avranno più energia per affrontare la giornata.Il dolore diminuirà a causa del rilassamento muscolare.Gestisci le emozioni per evitare la rabbia.Riduce l'ansia nei bambini.Migliora la capacità di concentrazione e la memoria.Quali sono le tecniche di rilassamento del bambino più efficaci?Alcune delle tecniche di rilassamento del bambino più efficaci sono le seguenti:controllare la respirazioneConsiste nell'insegnare ai bambini a respirare consapevolmente. Dovrai renderli consapevoli di come dovrebbe essere l'aria quando entra nel naso, sale ai polmoni e viene lentamente espulsa attraverso la bocca. Puoi contare su 10 respiri lenti e profondi, aumentando il numero con il passare dei giorni. Questa tecnica di rilassamento può essere integrata con altri esercizi.fare un massaggioDi solito è fatto nei bambini fino a 3 anni con l'intenzione di migliorare la qualità del sonno e possono rilassarsi. È importante creare un'atmosfera rilassata attraverso musica soft o una temperatura confortevole. Per il massaggio si consiglia di utilizzare olio e massaggiare delicatamente le estremità, pancia, petto o schiena.consapevolezzaQuesta tecnica può essere praticata nei bambini fino a 7 anni . Per fare ciò, si consiglia di selezionare musica rilassante o seguire una meditazione guidata attraverso audio o video.YogaIl controllo del respiro può essere raggiunto anche attraverso lo yoga. La procedura da seguire sarà: trovare un luogo il più rilassante possibile, stendere il tappetino e iniziare con pose di animali che divertano i bambini.mandalaColorare queste illustrazioni aiuta i ragazzi e le ragazze a iniziare a usare le mani e ad acquisire abilità di disegno e colorazione. Ti aiuterà anche a migliorare la concentrazione, coordinare il tuo corpo e ridurre lo stress .Cantare e ballareLa scelta di una canzone semplice che possano cantare dolcemente o esprimere sentimenti ed emozioni attraverso la danza sarà una tecnica di rilassamento molto efficace per i bambini .Contrai e rilassa i muscoliUn esercizio molto efficace è abbracciare forte un peluche e rilasciarlo gradualmente, accompagnando l'abbraccio con il respirotecnica del palloneConsisterà nel far immaginare ai ragazzi e alle ragazze di essere un palloncino in modo che inspirino ed espirino lentamente aria come un palloncino. In questo modo è possibile tendere e rilassare i muscoli per ottenere una sensazione di rilassamento.Crea un vaso di calmaHai bisogno di un barattolo di vetro, acqua, glitter colorati e colorante. La tecnica consisterà nel bambino che scuote la barca quando si arrabbia. Questo effetto sarà raggiunto quando il glitter inizierà a cadere lentamente sul fondotecnica della tartarugaIl ragazzo o la ragazza si capovolgerà e gli verrà detto che è una tartaruga che vuole dormire. Per fare ciò rimpicciolirà progressivamente le gambe e le braccia fino a metterle sotto la schiena, che sarà il suo guscio.Ora sai molto di più sulle tecniche di rilassamento per bambini più efficaci. Ma se vuoi approfondire la questione, ti consigliamo di consultare il catalogo formativo di Euroinnova International Online Education. Qui puoi trovare i corsi di educazione della prima infanzia necessari per iniziare una carriera di successo in questo settore.CORSI DI EDUCAZIONE INFANTILECORSI IN PRIMA ATTENZIONEMAESTRI IN PEDAGOGIACORSI DI PEDAGOGIA...

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Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo virus Marburg

Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo virus MarburgHai sentito parlare del nuovo virus Marburg ? Che sintomi hai? Dobbiamo attivare gli allarmi ed esercitare estrema cautela? Analizzeremo tutto ciò che circonda il virus Marburg, che è balzato sulla scena mediatica dopo che a Valencia si è indagato su un caso sospetto.Tutto è iniziato con un uomo di 34 anni che aveva sintomi del virus Marburg e che era stato in Guinea Equatoriale. Perché è importante che fosse in Guinea Equatoriale? Perché l'OMS ha avvertito di un focolaio della malattia in questo paese, contando più di 600 casi dal 14 febbraio. Quindi, era possibile che fosse stato infettato da questo virus.Tuttavia, è stato testato per il nuovo virus Marburg , ma tutti i test sono risultati negativi. Nonostante ciò, in Spagna è stato elaborato un protocollo d'azione per la diagnosi precoce di questa malattia, al fine di evitare casi secondari e proteggere la salute dell'intera società.Cos'è questo virus Marburg?Cos'è il virus di Marburg? In sostanza si tratta di una malattia simile all'Ebola , che ha un tasso di mortalità tra il 24 e l'88%, secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. E da dove viene il suo nome? Il virus Marburg ha ricevuto questo nome perché nel 1976 due grandi focolai si sono verificati a Marburg e Francoforte (Germania) ea Belgrado (Serbia). Quindi, è stata data quella nomenclatura.Come è nato questo virus Marburg? Perché in queste città è stato svolto un lavoro di laboratorio con scimmie verdi africane, dando inizio a questa malattia. In questo modo possiamo affermare che non è un virus che è entrato subito nella nostra vita, ma che è presente da tempo. Pertanto, sappiamo come attacca, conoscendone i sintomi e il funzionamento.Come puoi ottenere il nuovo virus Marburg?Il nuovo virus Marburg può essere trasmesso attraverso il contatto della pelle rotta con le membrane mucose del sangue o fluidi corporei di persone infette. Per questo motivo, in Spagna si ritiene che la via più probabile di introduzione del virus sia attraverso i viaggiatori infetti provenienti dalla Guinea Equatoriale.Bisogna tener conto del fatto che la regione dell'Africa subsahariana abita una specie di pipistrelli che sono ospiti naturali del virus che causa questa malattia. Questi pipistrelli, quelli della specie Rousettus, si trovano nelle grotte dove gli esseri umani possono essere infettati.Come dicevamo, il virus Marburg può essere trasmesso anche attraverso il contatto diretto tra persone attraverso la pelle non integra o attraverso le mucose con sangue o altri fluidi corporei di persone infette. Allo stesso modo, toccando superfici o materiali contaminati da detti liquidi, come gli indumenti, si può trasmettere anche questa malattia.D'altra parte, il personale sanitario che si occupa di questo virus Marburg deve prestare particolare attenzione, poiché può diffondersi anche attraverso il contatto diretto. Inoltre, se il contagio avviene attraverso materiale sanitario come gli aghi, la malattia può presentarsi nella persona in maniera più grave.Quali sono i sintomi del virus Marburg?Il virus Marburg è caratterizzato dalla comparsa improvvisa con febbre, dolori muscolari, debolezza, mal di testa e odinofagia (disturbi della deglutizione). Come diciamo, c'è un rapido indebolimento accompagnato da sintomi gastrointestinali, disturbi addominali, nausea intensa, vomito e diarrea.Il peggio arriva dopo questa prima settimana, quando l'intensità aumenta e si verificano eruzioni maculopapulari e gravi emorragie. Inoltre, a posteriori possono comparire sintomi di origine neurologica che colpiscono il sistema nervoso centrale, come disorientamento, convulsioni o addirittura coma.Qual è il tasso di mortalità del virus Marburg ? Come accennato in precedenza, questo tasso è compreso tra il 24 e l'88%. Tuttavia, in Salute stabiliscono che il tasso medio di mortalità oscilli intorno al 50%.Esiste una cura per il virus Marburg?Sfortunatamente, non esiste un trattamento specifico per il virus Marburg o un vaccino brevettato. Tutto ciò che si può fare è supportare la terapia con fluidi per via endovenosa, ossigeno supplementare o elettroliti. Senza un trattamento conciso e specifico, la cura del paziente diventa un elemento essenziale per ridurre questo alto tasso di mortalità della malattia.Quale procedura viene seguita con i pazienti affetti? Come già sappiamo, esistono alcuni protocolli per gestire questi virus. La prima cosa è ricoverare il paziente nelle unità di isolamento ad alto livello (UAAN). Oltre a questo isolamento, tutte le persone che hanno avuto contatti con il contagiato devono passare una quarantina per evitare contatti sociali, oltre a prendere e annotare la propria temperatura due volte al giorno.E quando si considera che il virus Marburg sia passato? Al momento in cui vengono presentati due campioni di sangue con esito negativo, con una separazione di 48 ore. Infine, dovresti sapere che se un paziente infetto muore, non dovrebbe essere sottoposto ad autopsia a causa dell'elevato carico virtuale di fluidi corporei. Pertanto, è cremato.Allenati per combattere il virus Marburg!Per fermare questo nuovo virus Marburg , sono necessari professionisti esigenti e impegnati nella società . Professionisti in grado di includere i diversi progressi che si verificano nella società e indagare in profondità con l'obiettivo di creare o generare un vaccino o un trattamento efficace.Se vuoi diventare il prossimo professionista che rivoluzionerà il mondo con le tue scoperte nel campo della salute, non esitare a formarti continuamente per migliorare le tue capacità e dare impulso alla tua carriera professionale. In Euroinnova abbiamo un ampio catalogo di corsi e master , che, inoltre, puoi completare al 100% online.Cosa stai aspettando?...

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Ostacoli alla convivenza nelle scuole

Ostacoli alla convivenza nelle scuoleLe scuole devono disporre di un piano di convivenza con cui rilevare situazioni di bullismo, o rischio di subirlo, per rafforzare la protezione e il benessere dei minori in situazioni di violenza. Ed è che la convivenza nelle scuole a volte non è facile e sebbene la Legge Organica 3/2020 dell'Istruzione stabilisca l'obbligo di avere questi piani di convivenza, la realtà è che gli insegnanti devono disporre di strumenti per risolvere diverse situazioni di conflitto. Vuoi sapere com'è la convivenza nelle scuole ?Continua a leggere!MASTER IN EDUCAZIONE DELL'INFANZIANell'educazione della prima infanzia possono esserci comportamenti conflittuali che devono essere individuati e controllati non solo dalle amministrazioni attraverso l'attuazione di politiche o regolamenti in materia, ma anche dal corpo docente che si confronta quotidianamente con gli studenti. La risoluzione dei conflitti, il superamento di diversi ostacoli come il bullismo o la comparsa di comportamenti antisociali devono essere padroneggiati da questi professionisti che hanno una formazione specializzata per rilevarli e risolverli. Di conseguenza, per realizzare aule senza conflitti e con una sana convivenza, agli insegnanti sarà richiesto un titolo di studio come quello ottenuto dal master in Educazione della prima infanzia di Euroinnova International Online EducationCom'è la convivenza nelle scuole?La società odierna rimane in costante cambiamento a livello tecnologico, sociale, culturale e un lungo eccetera. La didattica è stata costretta, oltre a questi cambiamenti, dalla variante normativa educativa, a modificare il proprio stile di insegnamento. Per questo, in una certa misura, gli studenti sono preparati ad affrontare la propria vita in un mondo in continua e permanente evoluzione.Oggi, una delle sfide dell'educazione è scommettere su un apprendimento che vada oltre la formazione dei professionisti di domani, e si concentri anche sulla creazione di futuri buoni cittadini. A questo proposito, questo punto sarà la chiave per un obiettivo integrale, che è quello di costruire una società più democratica, egualitaria, solidale e pacificaDi conseguenza, per migliorare la convivenza nelle scuole, si svilupperà l'apprendimento con il quale gli studenti acquisiscono valori come il rispetto reciproco, la tolleranza o la cultura della pace. In tal senso sarà incentivata la partecipazione della comunità educativa, l'educazione socio-emotiva e l'educazione ai valoriQuali sono gli ostacoli alla convivenza nelle scuole?La convivenza nelle scuole può essere turbata da alcuni ostacoli che mettono a rischio il clima di tolleranza in classe. In questo senso, è importante rilevare questi ostacoli per porre fine a questi comportamenti conflittuali che ostacolano il lavoro degli insegnanti e rallentano l'apprendimento del resto degli studentiDisturbo nelle auleLa perturbazione in classe è definita da alcuni autori come: Azioni a bassa intensità che interrompono il ritmo delle lezioni”I comportamenti che causano disordine in classe possono essere al centro di problemi di convivenza o di situazioni di violenza. In questo senso, gli insegnanti sono i più colpiti, ma non solo questi, ma l'intera comunità educativa, poiché possono rappresentare un ostacolo nel processo di insegnamento e apprendimentoconflittiI conflitti sono definiti da Ruiz Mateo come:Un confronto tra due o più soggetti le cui idee, bisogni, opinioni, desideri, ecc. non sono compatibili"Inevitabilmente, la convivenza nelle scuole può essere un punto di origine di diversi conflitti. Tuttavia, oltre ad essere prese in considerazione come qualcosa di negativo, devono essere intese come un'opportunità per migliorare la convivenza. Per questo, sono gli insegnanti che devono avere una formazione alla risoluzione dei conflitti che riesca a mettere in luce le emozioni, i sentimenti e le relazioni come fondamenti della comunità.BullismoIl bullismo è inteso da Mora-Mechan e Ortega come:Fenomeno per cui una persona o un gruppo di persone può essere insultato, aggredito fisicamente, socialmente escluso o isolato, vessato, minacciato o spaventato da altri nel proprio contesto sociale”Purtroppo il bullismo è un fenomeno che nasce dalla convivenza nelle scuole dove si subiscono abusi a livello fisico, psicologico o sociale. Tale condotta può prolungarsi nel tempo con le enormi conseguenze che comporta per la vittimaNei casi più estremi, il bullismo può portare all'insuccesso scolastico, alla depressione o persino al suicidio. Pertanto, spetta agli insegnanti e all'intera comunità educativa migliorare la convivenza nelle scuole . L'intervento non dovrebbe essere limitato solo ai casi che si sono già verificati, ma includerà anche la prevenzione, evitando la loro escalation o comunicando con le vittime per trovare soluzioni e porre fine al loro silenzio.Di conseguenza, è essenziale che questi insegnanti abbiano una formazione specifica sul bullismo scolastico in modo che dispongano di strumenti sufficienti per evitare questi eventi che offuscano la convivenza nelle scuole .Dove nascono gli ostacoli alla convivenza nelle scuole?L'origine di alcuni dei comportamenti antisociali che ostacolano la convivenza nelle scuole sono i seguenti:Società : la disuguaglianza che esiste nella società può essere la ragione di uno squilibrio che dà origine a disadattamento e comportamento antisociale.Ambiente familiare : la famiglia è il primo agente di socializzazione per ragazzi e ragazze, pertanto, l'influenza dei comportamenti dei membri della famiglia può generare determinati comportamenti e comportamenti.Media : giochi o programmi violenti possono essere una fonte di comportamento antisociale.Ambiente scolastico : la mancanza di abilità sociali degli studenti può rappresentare una difficoltà quando si tratta di adattarsi ai cambiamenti sempre vertiginosi della società.Ora sai molto di più sugli ostacoli che ostacolano la convivenza nelle scuole . Se quello che vuoi è specializzarti e far parte degli educatori che contribuiscono a realizzare un sano clima di convivenza nelle aule, ti consigliamo di iscriverti a uno dei nostri corsi per insegnanti .Cosa stai aspettando?CORSI DI EDUCAZIONE INFANTILECORSI IN PRIMA ATTENZIONEMAESTRI IN PEDAGOGIACORSI DI PEDAGOGIA...

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10 sfide dell'educazione del futuro

10 sfide dell'educazione del futuroIl tasso di abbandono scolastico è uno dei problemi più complessi che deve affrontare l'attuale sistema educativo. Non sono però le uniche sfide dell'educazione che si cerca di affrontare, ma altre come la digitalizzazione, la garanzia di un'educazione sempre più diversificata e inclusiva o un'educazione ricca di valori saranno alcune di quelle a cui si ambirà raggiunto nei prossimi anni, anni futuri. Vuoi saperne di più sulle sfide dell'istruzione ?Continua a leggere!MASTER IN EDUCAZIONE DELL'INFANZIAL'educazione è, di per sé, una vera sfida, poiché, soprattutto nella fase infantile, è possibile arricchire gli studenti di valori che li rendano, non solo i professionisti di domani, ma anche buoni cittadini per costruire una società più giusto . Per affrontare le sfide dell'educazione è necessario, oltre all'impegno da parte delle istituzioni, una motivazione da parte di quanti fanno parte del sistema educativo. Con una menzione speciale ai docenti. Per ottenere un'istruzione senza barriere e di qualità, è necessario disporre del gruppo di insegnanti più qualificato e disposto ad affrontare tutte le sfide dell'istruzione . In questo senso è essenziale la formazione di coloro che si assumono la responsabilità di insegnare alle generazioni future. Attraverso percorsi formativi come il master in educazione della prima infanzia di Euroinnova International Online Education sarà possibile acquisire competenze professionali con cui contribuire al sistema educativo e innalzarne il livello di qualitàQuali sono le sfide dell'istruzione?La costruzione di società più eque, più rispettose dell'ambiente ed egualitarie deve essere raggiunta affrontando le seguenti sfide educative :Professionisti e anche personeL'istruzione non può essere limitata alla preparazione degli studenti per il lavoro futuro. In altre parole, oltre ad essere lavoratori, questi studenti saranno in futuro persone che faranno parte della società e che, in larga misura, dipende da loro essere società libere ed egualitarie.Pertanto, una delle sfide dell'educazione deve ruotare attorno all'educazione che combini la formazione per il mercato del lavoro, ma anche la costruzione di cittadini valoriali.Scopri cosa richiede il futuroLe nuove generazioni devono imparare a cosa rispondere in futuro. Cioè, in base a ciò che deve essere appreso, devono essere utilizzati gli strumenti appropriati per questoIn questo senso, l'educazione deve includere non solo i bisogni educativi di domani, ma anche le modalità con cui questo apprendimento verrà impartito e gli atteggiamenti che verranno acquisiti durante questo processo.Equità e inclusione come nuovi scenariIl partito che dovrebbe puntare maggiormente su questi nuovi scenari è l'amministrazione e il governo. Tuttavia, è nelle mani di tutti gli agenti educativi la possibilità di avere tra i propri obiettivi l'educazione basata su questi pilastri in modo obbligatorio e non facoltativo.Migliorare l'uso della tecnologiaL'uso della tecnologia può essere in futuro, o è già, nel presente una fonte di disuguaglianza, soprattutto in termini di accesso a questa tecnologiaIl ripensamento dei processi educativi e del modo in cui essi vengono realizzati deve essere una delle sfide dell'educazione , poiché, fino ad oggi, l'uso della tecnologia si è limitato ad essere un mero strumento di supporto, quindi, un uso insufficiente.Aumentare la dimensione digitale degli studenti fuori dall'aulaGli studenti al di fuori della classe hanno familiarità con l'uso dei social network o hanno un facile accesso alle informazioni, quindi questo non è successo fino ad ora. In questo senso, gli insegnanti devono avere competenze digitali come l'uso delle TIC, la formazione in questo settore è essenziale per affrontare un'istruzione completa.Esplora i sistemi di apprendimento ibridiLa modalità online è qui per restare a causa degli innumerevoli vantaggi che ha per un corpo studentesco nativo sempre più digitale . In questo senso non si dovrebbe rinunciare all'apprendimento in presenza, ma si utilizzerà sempre di più un sistema che combini entrambe le metodologie.In questo senso, una delle sfide dell'educazione sarà che i gruppi di insegnanti rimangano in un processo di aggiornamento costante, poiché queste metodologie si sviluppano rapidamente.Gli insegnanti formeranno i futuri leaderIl lavoro del corpo docente non può limitarsi solo all'insegnamento in classe o alla trasmissione esclusiva del proprio sapere. In modo complementare, il corpo docente deve anche effettuare un follow-up degli studenti per incoraggiarli a prendere iniziative , migliorare la loro capacità di risposta e, quindi, formare i leader di domani.Anche l'educazione non formale è educazioneL'apprendimento non si limita solo alla scuola. In altre parole, formazione non formale o informale che deve essere inclusa nell'educazione degli studenti come parte del processo di apprendimento globale Più valore all'apprendimento che alla valutazioneConcentrarsi esclusivamente sulla valutazione può essere un errore nel pensare che i modelli amministrativi possano risolvere i problemi sociali del futuro. Pertanto, una delle sfide dell'istruzione sarà controllare che l'apprendimento sia efficace al di là dei risultati delle valutazioni.Adesso conoscete molto più a fondo le sfide dell'educazione del futuro. Tuttavia, se vuoi far parte del team di professionisti che si assumerà la responsabilità di fornire una qualità superiore all'attuale sistema educativo, dovrai formarti in modo coscienzioso. In tal senso, segnaliamo i corsi più aggiornati per docenti del catalogo formativo Euroinnova International Online EducationIscriversi!CORSI DI EDUCAZIONE INFANTILECORSI IN PRIMA ATTENZIONEMAESTRI IN PEDAGOGIACORSI DI PEDAGOGIA...

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10 Consigli per incoraggiare la lettura: Continua a leggere!

10 Consigli per incoraggiare la lettura: Continua a leggere!La lettura è un potente strumento per papà e mamme con cui rafforzare e stimolare la creatività e la fantasia dei bambini. Ecco perché promuovere le abitudini di lettura tra i più giovani è fondamentale per capiresituazioni di vita complesse e per prevenire la degenerazione cognitiva. Vuoi leggere i nostri consigli per incoraggiare la lettura ?Continua a leggere Mai detto meglio!MASTER E CORSI DISLESSIALa dislessia è un problema che colpisce ragazzi e ragazze con difficoltà di lettura . Tuttavia, con un'istruzione specializzata e anche con un buon supporto emotivo, questa capacità di leggere può essere migliorata. Pertanto, sono molti i professionisti che devono progettare un intervento psicoeducativo efficace per garantire che questi ragazzi e ragazze possano integrarsi nel sistema educativo come il resto dei loro coetanei. In questo senso, sono molti gli insegnanti specializzati nell'area della dislessia con un sentimento vocazionale nei confronti di questi ragazzi e ragazze. Se sei interessato ad ottenere questo profilo professionale specialistico, ti consigliamo di iscriverti al master in dislessia di Euroinnova International Online EducationPerché la lettura è importante per i più piccoli?La lettura è per ragazzi e ragazze, un'opportunità per teletrasportarsi in un mondo di immaginazione e fantasia. Ma oltre a questo, suppone enormi vantaggi per questi e questi in futuro, quindi seguire i consigli per incoraggiare la lettura è importante per ottenere il massimo da questi vantaggi.Ragazzi e ragazze potranno familiarizzare più velocemente con la lingua attraverso la lettura, il che significa una maggiore capacità di acquisire competenze comunicative molto vantaggiose. Allo stesso modo, attraverso la lettura si sviluppano anche altre capacità come la concentrazione, la memoria o l'immaginazione . Dà loro anche l'agilità mentale che li rende in grado di esprimere i propri pensieri o emozioni con maggiore precisioneQui vi diamo 10 consigli per incoraggiare la lettura tra i più piccoliQuali sono i libri più appropriati? Scoprire!Non tutti i libri sono per tutti i ragazzi o le ragazze. Cioè, la lettura deve essere conforme all'età di ogni bambino e alle sue capacità o capacità di letturaI genitori dovrebbero essere responsabili della selezione dei libri più rilevanti per loro, essendo questa scelta complessaPertanto, ti consigliamo di consultare bibliotecari, librai o educatori qualificatiLeggi un po' tutti i giorni!Creare l'abitudine alla lettura è uno dei migliori consigli per incoraggiare la lettura che ti possono essere datiFin dai primi passi del bambino, può essere una buona occasione per leggergli quotidianamente una storia a voce bassa e leggendo ad alta voce, in modo da creare questa routine. Ed è che i ragazzi e le ragazze nei loro primi anni di vita assorbono tutto ciò che accade intorno a loro, quindi leggere loro per qualche minuto farà prendere loro questa abitudine.Crea uno spazio di letturaLo spazio allestito in modo che il più piccolo della casa possa leggere non dovrebbe essere molto grande o saturo di scaffali con libriL'importante per questo spazio di lettura in casa è che abbia una buona illuminazione e una seduta che incoraggi la lettura. In altre parole si deve creare un ambiente accogliente e confortevole che faccia mettere in relazione il ragazzo o la ragazza con la comodità e la letturaLascia che scelgano i libri!Sebbene sia consigliabile chiedere consiglio a librai e bibliotecari, è importante anche ascoltare il ragazzo o la ragazza per scoprire quali sono i suoi gusti.Ed è che l'imposizione nella lettura non è un buon consigliere, quindi, far partecipare il ragazzo o la ragazza alla scelta farà sì che vogliano leggerlo di piùLa lettura è una questione di padre/madre e figlio/figliaRagazzi e ragazze non dimenticheranno mai nella loro età adulta quando leggono con i loro genitori. Ma oltre a ciò, nei primi anni di vita, i bambini sono perfetti imitatori dei comportamenti dei genitori Per un ragazzo o una ragazza vedere il padre o la madre leggere o leggere con loro facilita questa abitudine alla letturaChiedigli quale parte del libro gli è piaciuta di più! In questo modo possono migliorare la loro argomentazione e ricordare i libri, il che migliora la loro capacità di ragionamentoNon limitarti a leggere libriBasta leggere libri? Dove sta scritto?Alcuni ragazzi e ragazze trovano difficile rimanere concentrati leggendo per più di 5 minuti alla volta . Per questo motivo non solo la lettura può limitarsi ai libri, ma possono leggere anche altri testi come contenitori casalinghi, scatole di cereali, riviste, fumetti e tanto altro ancora.In questo modo è possibile conoscere a fondo gli interessi dei ragazzi e delle ragazze e potranno esercitarsi nella lettura in un formato diverso.I compiti e la lettura non sono la stessa cosa!La lettura non dovrebbe mai essere un compito a casa o in classe.Uno dei migliori consigli per incoraggiare la lettura è: rendilo divertente!È importante che ragazzi e ragazze considerino la lettura come qualcosa di divertente e divertente da fare nel tempo libero. Per questo rendere la lettura un momento speciale è fondamentale, e un modo per riuscirci è fornire ai libri qualche mistero da scoprireLeggi con L per la libertàApri le finestre alla conoscenza con la lettura!Ragazzi e ragazze dovrebbero avere uno scopo di apprendimento nella lettura. Cioè, prima di leggere un libro, dovrebbero sapere cosa impareranno da quel libro. Puoi persino incoraggiarlo a chiedere e ad interessarsi a cose che non conosce, perché le scoprirà leggendo.Hai fratelli. Lascia che leggano con loro!Metti i fratelli o le sorelle nella responsabilità di insegnare nuovi libri ai piccoli e ai piccoli della casa. L'entusiasmo che i tuoi fratelli o sorelle mettono nel goderne sarà molto produttivo, poiché vedranno la lettura come un privilegio solo per gli anziani.Se i fratellini o le sorelline prendono un libro dai più grandi senza permesso. Lasciali! (Sarà il nostro piccolo segreto)Parla a casa di libri!Chiedere loro del libro che stanno leggendo o commentarne la trama è utile affinché possano creare i loro primi discorsi argomentativi Non limitarti a chiedere loro com'è andata la scuola!Ora conosci i consigli per incoraggiare la lettura tra i più piccoli della casa che dovresti seguire. Se vuoi approfondire quest'area, ti consigliamo di consultare il catalogo formativo di Euroinnova International Online Education dove puoi trovare il corso o il master più adatto alle tue esigenze.Cosa stai aspettando?CORSI PER ESIGENZE FORMATIVE SPECIALICorsi di terapia occupazionaleMASTER IN TERAPIA OCCUPAZIONALEMASTER IN PEDAGOGIA TERAPEUTICA...

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Migliora il livello di lettura dei tuoi figli con questi 7 consigli

Migliora il livello di lettura dei tuoi figli con questi 7 consigliLa lettura continua ad essere uno degli strumenti più importanti quando si tratta di migliorare lo sviluppo di ragazzi e ragazze a tutti i livelli. In questo senso, continua ad essere un canale di apprendimento, uno stimolo per l'immaginazione che è vitale per migliorare la memoria e rafforzare l'intelligenza o lo sviluppo a livello intellettuale e personale. Pertanto, migliorare il livello di lettura è essenziale per aumentare tutti questi benefici. Ora imparerai le tecniche più efficaci per migliorare il livello di lettura dei più piccoli in modo che raggiungano una maggiore fluidità e comprensioneContinua a leggere!MASTER E CORSI DISLESSIACi sono ragazzi e ragazze che hanno difficoltà di lettura che, in qualche modo, ostacolano il loro sviluppo a vari livelli. In questo senso, uno dei problemi che causano questa difficoltà è la dislessia. Sebbene questo sia un problema che affligge molti ragazzi e ragazze, la realtà è che può essere superato attraverso un efficace intervento psicoeducativo. Corrisponderà a professionisti specializzati in questo settore, effettuerà la loro individuazione, valutazione e trattamento in modo che possano raggiungerlo. Se vuoi diventare uno di questi professionisti, ti consigliamo di iscriverti al master in dislessia di Euroinnova International Online Education, con il quale potrai acquisire le competenze necessarie per svolgere un intervento psicoeducativo professionale7 Suggerimenti per migliorare il livello di letturaCome per qualsiasi altra abilità, la comprensione della lettura richiede dedizione e allenamento, a cui vanno aggiunte tecniche di lettura che migliorano il livello e pratica continua. In questo senso, i genitori svolgono un ruolo fondamentale, poiché devono servire da compagnia ai bambini mentre sviluppano le loro capacità di letturaQui vi lasciamo alcune delle tecniche più efficaci per ottenere un miglioramento del livello di lettura di bambini e ragazzi che possono essere applicate a casa.Crea l'abitudine!Il primo e più importante consiglio per migliorare il tuo livello di lettura è questo: esercitati a leggere ogni giorno.La creazione di routine o abitudini sarà vitale per l'apprendimento di ragazzi e ragazze. Inoltre, questa ricorrenza li farà associare alla lettura con una risorsa per il tempo liberoTuttavia, per migliorare la fluidità e la comprensione della lettura dei bambini, deve avere la partecipazione dei genitori che devono rimanere attenti alla loro lettura in modo interessante o divertente, ma non da una posizione imponente o obbligata.Leggi ad alta voce!La memoria migliora quando i bambini vengono letti ad alta voce.Non solo durante gli anni scolastici, ma per tutta la vita, la lettura ad alta voce li aiuterà a migliorare la fluidità e la comprensione della letturaTanto che quei ragazzi e ragazze che hanno l'abitudine di leggere alcuni testi ad alta voce vedranno migliorare la loro agilità ed efficienza di lettura Segui la lettura a mano o con una guidaCome per altre attività, nei primi passi della lettura è necessario disporre di risorse di supportoIn tal senso si raccomanda al ragazzo o alla ragazza di segnare con la mano o utilizzando una guida le righe lungo le quali sta leggendo per evitare di perdere il filo di ciò che sta leggendo se si confonde o alza lo sguardo del testoIn formato cartaceo per iniziareAnche se attualmente c'è un boom dei formati digitali per quanto riguarda la lettura e ci sono infinite risorse educative che si possono trovare su internet, la realtà è che per cominciare è meglio farlo con letture stampate.La ragione? I testi stampati facilitano la memorizzazione e il ritmo della lettura stampata è più lento e calmo rispetto a quando viene fatto da dispositivi mobili come tablet o computerAscolta il testo con la voce di un adultoGli adulti dovrebbero essere coinvolti nel migliorare il livello di lettura di ragazzi e ragazze. In questo senso, aiuta che possano ascoltare gli stessi testi che leggono dalla voce di un adulto.Il processo da seguire sarà, prima il ragazzo o la ragazza lo leggerà, poi ascolterà l'adulto e di nuovo il ragazzo o la ragazza ripeterà il testoIn questo modo, dopo aver ascoltato ad alta voce l'adulto, può trovare più sfumature nella lettura in modo più scorrevole e con un livello di comprensione più elevato.Ripeti più volte brevi testiOltre a scegliere i testi che dovrebbero essere mostrati bene ai bambini, deve essere selezionato un tema attraente che li motivi. A questo va aggiunto come elemento importante, l'estensione.I testi troppo lunghi possono sembrare difficili e possono perdere l'interesse dei bambini. Quelli brevi, invece, motivano che possono essere ripetuti tutte le volte che è necessario in modo che la lettura possa essere il più fluida ed efficace possibileEvidenzia le parole più importantiQuando si esegue la lettura ad alta voce, si raccomanda di migliorare il livello di lettura di ragazzi e ragazze, di porre particolare enfasi su quelle parole che servono a comprendere meglio il testoUn'altra strategia sarà anche quella di selezionare non solo le parole più complete del testo, ma anche quelle più difficili o che necessitano di una spiegazione complementare per poterle comprenderePronto a migliorare il livello di lettura dei più piccoli? Speriamo che queste sette tecniche ti siano servite e che tu possa metterle in pratica nel modo più efficiente possibileTuttavia, se sei interessato a dedicarti professionalmente a quest'area, ti consigliamo il catalogo formativo Euroinnova International Online Education dove troverai i corsi di animazione alla lettura online di cui hai bisogno.Iscriversi!CORSI PER ESIGENZE FORMATIVE SPECIALICorsi di terapia occupazionaleMASTER IN TERAPIA OCCUPAZIONALEMASTER IN PEDAGOGIA TERAPEUTICA...

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Scopri come texturizzare in Blender

CORSO DI TEXTURING 3DSe sei interessato a imparare come texturizzare in Blender , ti consigliamo di dare un'occhiata a questo corso sul texturizzare 3D di Euroinnova. Cerchi la migliore formazione online? Euroinnova è la risposta!A Euroinnova vi diciamo come texturizzare in BlenderIl texturing 3D è una tecnica utilizzata nella progettazione grafica per conferire agli oggetti creati in un programma di modellazione 3D un aspetto più realistico. Si basa sull'applicazione di una texture alla superficie di un oggetto 3D, per simulare l'aspetto di diversi materiali e superfici. Nel seguente post ti diremo come texturizzare in Blender e quali funzionalità ti consente di fare questo software. Vuoi saperne di più su come eseguire il texturing 3D ?Continua a leggere!Quando finiamo di creare un modello 3D, sia esso un oggetto o un personaggio, il passo successivo è scriverlo. E Blender ci offre la possibilità di farlo in modo semplice. Vuoi sapere come strutturare in Blender ? Nel seguente post ti diremo come puoi texturizzare in questo programma e quali caratteristiche ha. Inoltre, sul sito di Euroinnova puoi trovare la migliore formazione in 3D texturing, che puoi fare al 100% online . Interessato?Andiamo la!Cos'è il texturing 3D?Una delle fasi più importanti e delicate nella creazione di personaggi e oggetti 3D è la loro texturizzazione. Il texturing 3D è definito come il processo di applicazione di texture ai modelli 3D per creare un aspetto più realistico e dettagliato. Le trame possono essere immagini 2D che avvolgono la superficie del modello 3D, creando l'illusione di profondità e dettagli precisi.Con il texturing, si ottiene che oggetti e personaggi abbiano un volume e un aspetto il più simile possibile a quello di oggetti, persone o animali nel mondo reale Il texturing 3D viene applicato in varie fasi del processo di creazione di un modello 3D , consentendo ai progettisti di creare un aspetto più realistico e dettagliato. Allo stesso modo, i moderni programmi di texturing 3D offrono strumenti avanzati, consentendo ai designer di creare texture in modo più efficiente e accurato.Allo stesso modo, texture 3D È una parte fondamentale nella creazione di videogiochi, film, animazioni, pubblicità e molte altre applicazioni che richiedono Grafica 3D di alta qualità . Sebbene implichi anche la conoscenza delle tecniche di illuminazione e ombreggiatura per ottenere un risultato finale ottimale.Come usare Blender?Attualmente ci sono molti programmi che si occupano di texturing, come Photoshop o Substance Painter . Allo stesso modo, ce ne sono altri più professionali, che hanno un grande potenziale e con cui possiamo strutturare i nostri modelliParliamo nello specifico di Blender, uno strumento ricco di opzioni e funzioni completamente gratuite. Anche se per molti è il miglior programma per texturing e modellazione, è anche considerato il più complicatoCome texturizzare con Blender?Innanzitutto, dopo aver aperto il programma, possiamo vedere una scheda chiamata Texture Paint . Se accediamo a questo facendo clic con il tasto sinistro del mouse, accederemo alla vista texturing, aprendo 2 schermateUna volta all'interno di questa scheda, possiamo vedere che se proviamo a prendere lo strumento pennello (parte sinistra della vista 3D) e posizionarlo sul modello per dipingerlo, avendo precedentemente posizionato un materiale di colore di base, verrà dipintoCome inserire nel nostro modello 3D un materiale di colore base? Per fare questo dovremo andare sul lato destro del programma, sotto l'elenco di tutto ciò che abbiamo nella nostra scena vedremo un'icona con +. In questa icona possiamo aggiungere materiali per poter dipingere sul nostro modello. Una volta che lo avremo pronto, vedremo come il materiale viene aggiunto in un elenco e, ora, ci permette di scegliere lo strumento pennello, con il quale ci renderemo conto se stiamo dipingendoPer scegliere il colore possiamo farlo dalla dimensione del pennello (parte superiore del programma), oppure nella parte destra dell'interfaccia, appena sotto dove abbiamo creato il materiale dell'oggetto 3D Altri strumenti di BlenderAltri strumenti di texturing in Blender possono essere molto utili durante la creazione del nostro modello 3D. Sotto il pennello troviamo i seguenti strumenti:Sfocatura: corrisponde all'icona di rilascio. Questo strumento ci permette di ammorbidire i bordi del dipinto che abbiamo precedentemente creato con il pennello. È ideale per creare dissolvenze tra i dipinti, senza notare il taglio di entrambiPaint drag : sotto l'icona a goccia, troviamo uno strumento a forma di dito. Questo ci permette di trascinare il dipinto, dando un effetto come se stessimo passando il dito su un dipinto appena fattoClonazione: possiamo prendere alcune parti del dipinto dal nostro modello 3D, per rifarlo in qualche parte del modello che vogliamo. Viene utilizzato soprattutto quando vogliamo creare una trama simile a quella che abbiamo dipintoFormazione Euroinnova sul texturing 3DDa Euroinnova trovi tutte le informazioni e la formazione di cui hai bisogno specializzati in texture 3D . Inoltre, ricorda che si tratta di corsi e master 100% online , con i quali puoi specializzarti nel modo più comodo ed economico possibileRicorda, sarai sempre accompagnato da a team di docenti attivi , fornendo i contenuti con un approccio realistico alle esigenze e alle richieste del settore Architettura. Questo è un elemento di differenziazione, in un mercato del lavoro sempre più competitivo che richiede figure professionali altamente qualificate.Vuoi saperne di più sulla texturizzazione o su come texturizzare in Blender ? Ti consigliamo di continuare a leggere di più su questo campo:Cos'è il texturing 3D?Laurea in graficaCORSI DI DESIGNCORSI ILLUSTRATORE E PHOTOSHOPMAESTRI IN 3D...

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Benvenuti nel blog di Euroinnova Training!

Se siete arrivati fin qui, significa che volete saperne di più... e in questa sezione lo farete. Il blog di Euroinnova è fatto per voi:

Nel nostro blog vogliamo dare eco alle notizie sull'istruzione, quindi forniremo ogni tipo di informazione sulle novità di tutti i nostri corsi di formazione, oltre a risorse per gli insegnanti.

Ricordate: in Euroinnova siamo chiaramente impegnati nella Formazione in online, sinonimo di istruzione innovativa, aggiornata e, naturalmente, di qualità. Volete entrare a far parte della comunità educativa di Euroinnova?

Perché un blog educativo?

Perché se vogliamo garantire la qualità e l'innovazione nell'educazione, non avere un blog sull'educazione sarebbe un grosso errore. Vogliamo entrare in contatto con voi, portarvi tutte le novità in campo educativo ed esservi vicini.

Infatti, uno dei chiari obiettivi di questo blog sull'educazione è quello di offrirvi un'ampia e diversificata serie di materiali rivolti a insegnanti, formatori, studenti... a tutti, insomma.

Un blog specializzato come questo è un ulteriore strumento della filosofia di e-learning che promuoviamo in Euroinnova International Online Education.

Cosa troverete qui?

Nelson Mandela diceva che "l'obiettivo principale dell'istruzione è creare persone capaci di fare cose nuove e non semplicemente di ripetere ciò che hanno fatto le altre generazioni". E noi non potremmo essere più d'accordo.

Queste parole possono essere applicate alla filosofia educativa che riteniamo fondamentale in Euroinnova: formazione online al cento per cento, , affidandosi alle nuove tecnologie come le TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) e alle risorse educative dell'e-learning.

Ma, anche se sottolineiamo quanto sopra, va notato che il blog di Euroinnova copre molti argomenti diversi: salute, istruzione, arte, comunicazione, scienza... Ed è questo che ci rende diversi. E questa è una delle nostre chiavi principali: la diversità tematica dell'istruzione.

A chi è rivolto il nostro blog?

Come avete visto, gli argomenti del blog di Euroinnova saranno molto vari, e se cadiamo nello stesso tema, nella ridondanza, non vorrete rimanere. Per questo vogliamo condividere con voi tutte queste conoscenze, in modo che anche voi possiate fornirci informazioni. Si tratta di un canale di comunicazione online fatto su misura per voi.

Tutte queste informazioni sono rivolte a insegnanti e professori, professionisti dell'educazione, sì; ma anche a quegli studenti che desiderano informarsi sulle diverse modalità e aree di conoscenza complementari ai loro studi attuali.

L'istruzione, una questione di stato... e di blog

E a maggior ragione un'istruzione online, aggiornata e moderna come la nostra. In Euroinnova crediamo fermamente in quello che facciamo e questo, insieme alla nostra grande esperienza, ci fa crescere. Ci fa imparare.

Le informazioni fornite dai nostri collaboratori - insegnanti, esperti professionisti nelle rispettive aree di studio - sono un altro modo di imparare, un altro strumento pedagogico che aiuta sia gli insegnanti che gli studenti.

La classe virtuale è una realtà. Pertanto, l'utilizzo di blog e social network (Facebook e Twitter) come risorsa educativa aggiuntiva dovrebbe ormai far parte del nostro DNA digitale. Questa fusione di e-learning è solo a vantaggio del discente. Volete vedere voi stessi?

Questo non è un blog qualsiasi...

Infatti, questo blog non è solo un blog... È un altro strumento per promuovere il vostro apprendimento! Immaginavate che questo fosse possibile?

L'approccio educativo, quel COME insegnare è essenziale per catturare l'attenzione dello studente o del lettore... Vogliamo che l'educazione di Euroinnova sia divertente, ma allo stesso tempo didattica. In altre parole, vogliamo che impariate dai nostri post, ma non vogliamo che li troviate noiosi da leggere. Riusciremo a raggiungere questo obiettivo? Riusciremo a rendere le nostre lezioni più dinamiche? Lo scopriremo presto!

Volete essere sempre aggiornati sulle ultime novità nel campo dell'istruzione? Seguiteci sul blog di Euroinnova International Online Education. Tenete d'occhio tutto ciò che pubblichiamo, perché lo facciamo pensando a voi. L'informazione è anche sinonimo di apprendimento.

Leggere Euroinnova non serve solo ad attivare la vostra mente, ma c'è anche un bagaglio pedagogico di cui vorrete nutrirvi ogni giorno. E noi saremo felici di farlo.

Benvenuti nel blog di Euroinnova!

E se state cercando una formazione, non esitate a dare un'occhiata ai nostri corsi online certificati.