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Articoli di Hotel e Tourism Management

Google Flights: Cos'è e come utilizzarlo

Google Flights: Cos'è e come utilizzarlo

Se avete familiarità con la ricerca di prodotti su Internet o con l'utilizzo di applicazioni come Amazon, AliExpress, Shein, tra le altre, Google Flights vi sembrerà un gioco da ragazzi. Inoltre, se siete utenti abituali di Google Chrome o di Google Workspace - che integra i suoi strumenti più utilizzati come Gmail, Calendar e Keep - probabilmente avete ricevuto una formazione indiretta per sfruttare una delle piattaforme quando si tratta di trovare voli economici. In effetti, Google Flights soddisfa il concetto di base di tutti gli strumenti di Google: visualizzazione compatta, elenchi di opzioni a discesa, pulsanti di avviso, filtri e, naturalmente, opzioni di personalizzazione avanzate. Detto questo, la risposta a cosa sia Google Flights diventa ancora più semplice. È una piattaforma che ottiene informazioni dettagliate sui voli in base ai parametri di ricerca inseriti. Pertanto, come motore di ricerca di voli, mostra i prezzi, gli orari, gli aeroporti, le compagnie aeree, la durata del viaggio, gli scali, il bagaglio incluso, tra le altre cose. Sebbene queste caratteristiche lo avvicinino ad altre piattaforme come Skyscanner, Expedia, GTG o Booking - il cui posto è conquistato dai viaggiatori -, Google Flights integra opzioni aggiuntive come il monitoraggio dell'evoluzione dei prezzi o addirittura la possibilità di selezionare i voli su queste piattaforme.   Se c'è qualche dubbio su a cosa serva Google Flights, vi proponiamo la risposta migliore: a trovare l'opzione migliore per un viaggio di lavoro o di piacere. In ogni caso, imparare a utilizzare le sue funzionalità non richiede grandi sforzi, ma in ogni caso, in questo post, vi aiuteremo ad applicare le migliori strategie per trovare il volo di cui avete bisogno per quella fuga che state aspettando da tempo. Tratteremo la ricerca di base, la ricerca avanzata e alcuni consigli per ottimizzare l'esperienza di ricerca, perché il viaggio inizia con i biglietti aerei! Come cercare voli economici su Google? Questa è la guida completa per trovare i prezzi migliori con Google Flights. Passo 1. Accedere al sito web di Google Flights Potete accedere a Google Flights in tre modi dal vostro browser: Opzione 1. Digitare nel motore di ricerca “Google Flights” o “Google Flights”, fare clic su “Cerca” e cliccare sul primo risultato: “Google Flights - Trova voli economici e segui i prezzi”. Opzione 2. Copiare questo link(https://www.google.com/travel/flights) nella barra di ricerca e premere il tasto “Invio”. In questo modo si accede direttamente alla homepage. Opzione 3. Se avete effettuato l'accesso a Gmail, nell'angolo in alto a destra, accanto all'icona del vostro nome utente, troverete il pulsante che vi permette di accedere ai servizi e agli strumenti di Google. All'interno troverete il pulsante “Viaggi” (icona di una valigia con una G). Passo 2. Completare i criteri di ricerca I criteri di ricerca consentono di inserire i dati minimi per trovare il risultato migliore per il vostro viaggio: Tipo di viaggio. Sono disponibili le seguenti opzioni: “Andata e ritorno”, “Solo andata” e “Più città”. Dovrete scegliere quella che meglio si adatta ai vostri piani. Numero di persone. Consente di inserire il numero di persone che effettuano il viaggio, compresi adulti, bambini, neonati (con seggiolino o in braccio). Se si viaggia da soli, non è necessario aggiungere altre persone. Classe. Sono previste fino a quattro classi: “Economy”, “Premium Economy”, “Business” e “First”. La scelta dipenderà dal vostro budget e dalle vostre esigenze. Inserire origine e destinazione. Sono disponibili due opzioni: “Da dove?” per l'origine e “Dove vuoi andare?” per la destinazione. In entrambi i casi, è possibile selezionare città e aeroporto. Date. L'opzione data consente di scegliere un giorno di partenza e un giorno di ritorno. Quando si sceglie il primo, i prezzi appaiono in due colori: in nero quelli più costosi e in verde quelli più economici. Dopo aver inserito tutti questi parametri, cliccate su “Cerca” per vedere tutti i risultati. Passo 3. Affinare la ricerca con i filtri Anche se i primi risultati possono sembrare sufficienti, potete personalizzare ulteriormente la vostra ricerca. Quali sono i filtri che vi permettono di farlo? Vediamo: numero di scali, compagnie aeree preferite, tipo di bagaglio, prezzo (intervallo di diminuzione o aumento), orari, emissioni di CO₂, aeroporti di collegamento e durata del viaggio in ore. Potete modificare o rimuovere questi filtri tutte le volte che volete finché non trovate il volo migliore. Passo 4. Scegliere i voli e pagare Una volta trovata l'opzione migliore, non vi resta che selezionare i voli e il prezzo più adatto alle vostre esigenze. Un vantaggio di Google Flights è che potete confrontare i prezzi della compagnia aerea con quelli offerti da altri siti come Booking o Trip.com. In ogni caso, quando cliccherete su “Continua”, Google Flights vi reindirizzerà alla pagina corrispondente in modo che possiate inserire i vostri dati ed effettuare il pagamento della prenotazione. Funzionalità avanzate di Google Flights che ogni viaggiatore deve conoscere Quando si tratta di trovare i voli più economici, nessuno sforzo è sufficiente e Google Flights lo sa bene! Per questo motivo, ha integrato funzionalità avanzate che consentono agli utenti di tenersi aggiornati sull'evoluzione dei prezzi dei voli, da un lato, e di esplorare le destinazioni grazie a una mappa interattiva e intuitiva, dall'altro. Proprio in questa sezione vi parliamo di queste funzionalità che ogni viaggiatore dovrebbe avere in mente quando fa le valigie. Avvisi di volo di Google Sì, quello che state leggendo è vero: Google Flights permette ai suoi utenti di impostare avvisi o messaggi per essere al corrente delle variazioni dei prezzi. Tuttavia, contrariamente a quanto si crede, questi avvisi sono molto semplici da impostare. Come si fa a impostare questa funzionalità avanzata? Considerate i seguenti passaggi. Passo 1. Accedere con il proprio account Google È necessario aver effettuato l'accesso al proprio account Google nel browser. Per verificarlo, cercate nell'angolo in alto a destra le iniziali del vostro nome in un cerchio. Passo 2. Ricerca del volo o dell'itinerario che vi interessa. Dovrete seguire tutti i passaggi indicati sopra per cercare i voli. Non dimenticate di utilizzare i filtri per ottenere risultati sempre più in linea con le vostre esigenze. Passo 3. Attivate “Segui i prezzi”. Dopo aver ricevuto i primi risultati, è necessario attivare l'opzione “Segui i prezzi”. Riceverete un'e-mail ogni volta che i prezzi cambiano. Passo 4. Controllare la casella di posta Se state pianificando il vostro viaggio con largo anticipo o non avete fretta, potete attendere l'arrivo delle e-mail di monitoraggio dei prezzi. Queste e-mail illustreranno in dettaglio le diminuzioni o gli aumenti, nonché i diversi orari associati a determinati prezzi. Inoltre, è possibile visualizzare l'opzione “Mostra tutti i voli”, che consente di trovare più opzioni su tutte le compagnie aeree disponibili. Mappa dei voli di Google Se il monitoraggio dei prezzi è una meraviglia per ogni viaggiatore, lo è anche la mappa dei voli di Google. Infatti, può essere una buona alternativa per chi vuole decidere una destinazione piuttosto che un'altra o, comunque, più destinazioni. Ma come funziona? Come vedrete, anche in questo caso è importante seguire alcuni semplici passaggi per usufruire di questa funzionalità avanzata. Dove trovare la mappa dei voli di Google? Il modo più semplice per accedere a questa funzionalità è andare sulla homepage di Google Flights. Lì, sotto la barra di ricerca, troverete la seguente sezione: “Trova voli economici da a qualsiasi luogo”. Al di sotto di questa sezione troverete una mappa e un testo che dice “Esplora destinazioni”. Dovrete fare clic su questo pulsante per aprire la mappa. Cosa mostra la mappa di Google Flights? La prima cosa da sapere è che la vostra città sarà il riferimento per i consigli sulle destinazioni e i rispettivi prezzi. Questa mappa è navigabile, quindi potete spostarvi in tutto il mondo semplicemente scorrendo con il cursore. Cambiando località - continente, regione o Paese, zoomando- si vedranno risultati più specifici. I prezzi vengono visualizzati nella valuta scelta come predefinita nell'angolo in basso a destra dello schermo. Come trovare il prezzo migliore con la mappa di Google Flights? La mappa di Google vi permette di fare quanto segue: Completare i criteri di ricerca (origine, destinazione, classe, date flessibili, ecc.). Osservare le opzioni migliori in base alla popolarità delle destinazioni. Ad esempio, se sulla mappa ci si concentra sul Perù, le raccomandazioni saranno, ad esempio, Lima, Cusco, Arequipa, Iquitos, Huaraz, tra le altre. Queste opzioni sono presentate in riquadri informativi in cui si leggono la destinazione, le date, il tipo di volo (diretto o con scalo), la compagnia aerea e il prezzo. Utilizzate i filtri di ricerca per affinare ulteriormente i risultati. In questo senso, la mappa dei voli di Google consente di cercare i prezzi più convenienti in modo più visivo, interattivo e, naturalmente, intuitivo. Suggerimenti per sfruttare al meglio Google Flights nella vostra prossima avventura A questo punto dell'articolo, il lettore potrebbe pensare che non ci siano più trucchi per trovare voli economici. Ma ci sono, e ve li sveliamo qui. Ci sono due opzioni molto interessanti che, pur essendo integrate in quanto abbiamo già detto, vi faciliteranno la ricerca dei voli disponibili. Si tratta delle frecce flessibili e, se volete trovare risultati da qualsiasi luogo, dell'applicazione Google. Google Flights: date flessibili Se avete poche settimane o mesi di vacanza, l'opzione date flessibili potrebbe essere la migliore per voi. Selezionando questa opzione, visibile sulla mappa dei voli di Google (“Esplora”), troverete quanto segue: Sotto le date nel motore di ricerca, si legge “Date flessibili”. Facendo clic su di essa, viene visualizzato un elenco di mesi - vengono conteggiati 6 mesi, ad esempio, da ottobre a marzo - e anche tre categorie a breve termine come “Weekend”, “1 settimana” e “2 settimane”. Dopo aver inserito queste opzioni, i risultati presentano i viaggi verso diverse destinazioni - se non ne avete scelta una specifica - con i dati più rilevanti (voli con o senza scalo, prezzi, alloggio, intervallo di date, ecc.) Come potete vedere, con date flessibili, potete contare su un'ampia varietà di opportunità per prendervi la pausa che meritate. Ricordate che potete utilizzare i filtri di ricerca per trovare l' itinerario e il volo desiderati. Tuttavia, è possibile trovare date flessibili anche attivando “Qualsiasi data”, un pulsante a destra dell'opzione già vista “Segui i prezzi”. Attivandola, riceverete e-mail con informazioni su voli economici in base all'itinerario scelto. Se volete orientarvi meglio tra date e prezzi, potete utilizzare le opzioni “Tabella delle date” e “Grafico dei prezzi”, che vi aiuteranno a prendere una decisione migliore. Google Flights: App Sebbene non esista un'app di Google Flights in sé, l'app di Google Flights consente di utilizzare Google Flights come piattaforma di ricerca. Basta seguire tutti i passaggi descritti in questo testo e troverete quello che state cercando. Cosa cambia? Solo l'interfaccia, perché troverete comunque voli economici....

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Turismo religioso in Italia: Scopri le migliori mete spirituali

Turismo religioso in Italia: Scopri le migliori mete spirituali

Il turismo religioso in Italia è una forma di viaggio che attira milioni di pellegrini e visitatori ogni anno. Con un patrimonio religioso e culturale che affonda le radici nei primi secoli del Cristianesimo, l'Italia è da sempre una delle destinazioni principali per chi desidera combinare spiritualità, cultura e arte. Molti viaggiatori intraprendono questi percorsi non solo per ragioni di fede, ma anche per conoscere meglio la storia religiosa del paese e le sue influenze sull'arte e la società. Ogni anno, migliaia di persone, credenti e non, visitano i numerosi luoghi sacri presenti in tutta Italia, percorrendo itinerari spirituali che attraversano alcuni dei paesaggi più suggestivi d'Europa. Oltre alle celebri chiese e basiliche, il turismo religioso include santuari, abbazie, monasteri e percorsi devozionali come la Via Francigena. Questo articolo esplora le principali mete religiose italiane, offrendo uno spunto per un viaggio spirituale che permette anche di apprezzare il patrimonio artistico e culturale unico del nostro paese. Introduzione al turismo religioso in Italia L'Italia è una destinazione fondamentale per il turismo religioso a livello mondiale. Dalla Basilica di San Pietro in Vaticano fino ai santuari nascosti nelle colline umbre, il nostro paese offre una vasta gamma di punti di riferimento per coloro che desiderano coniugare spiritualità e bellezza artistica. Il turismo religioso in Italia permette di visitare non solo le chiese e i santuari più celebri, ma anche di immergersi nella storia e nelle tradizioni millenarie del Cristianesimo. Le mete sono numerose e variegate, rendendo ogni viaggio unico. Se stai cercando di approfondire la tua conoscenza di questo settore, ti suggeriamo di esplorare il nostro master in turismo e gestione delle risorse ambientali per saperne di più su come il turismo religioso si integra con la gestione delle risorse naturali e culturali. 10 mete da non perdere in Italia Qui di seguito presentiamo dieci tra i più importanti e suggestivi luoghi di culto che attirano pellegrini da tutto il mondo. Ogni sito è intriso di una forte carica spirituale e custodisce un patrimonio artistico e culturale inestimabile. Basilica di San Pietro in Vaticano La Basilica di San Pietro è senza dubbio uno dei simboli principali del Cristianesimo e meta di pellegrinaggio mondiale. Situata nel cuore di Roma, nella Città del Vaticano, è la chiesa più grande del mondo e rappresenta un importante punto di riferimento per i fedeli. Basilica di San Francesco di Assisi Nel cuore dell'Umbria, Assisi ospita la Basilica di San Francesco, fondatore dell'ordine francescano. Questo luogo sacro è un importante centro di spiritualità e arte, grazie agli affreschi di Giotto che adornano le sue pareti. Parco Nazionale del Gargano Il Gargano è famoso per il suo carattere selvaggio e incontaminato, ma anche per il suo legame con la spiritualità. La presenza di numerosi santuari, come quello di San Pio a San Giovanni Rotondo, rende questo luogo una destinazione privilegiata per i pellegrini che cercano di riconnettersi con la natura e la fede. Basilica di Sant'Antonio La Basilica di Sant'Antonio a Padova è una delle più visitate in Italia. È dedicata a uno dei santi più venerati nel mondo cristiano, noto per i numerosi miracoli attribuitigli. Santa Casa della Vergine Maria La Santa Casa, situata a Loreto, è uno dei santuari mariani più importanti al mondo. Secondo la tradizione, questa è la casa in cui la Vergine Maria ricevette l'annuncio dell'arcangelo Gabriele. Duomo di Milano Il Duomo di Milano è una delle più imponenti cattedrali gotiche del mondo e un capolavoro dell'architettura italiana. Sebbene non sia un santuario, la sua importanza religiosa e artistica lo rende una meta obbligata per chiunque visiti l'Italia. Basilica di San Benedetto Situata a Norcia, la città natale di San Benedetto, questa basilica è uno dei principali luoghi di culto legati alla spiritualità benedettina, che ha profondamente influenzato la storia del monachesimo in Europa. Sacra di San Michele Arroccata su un'imponente montagna nelle Alpi piemontesi, la Sacra di San Michele è un monastero ricco di storia e spiritualità. È una tappa importante lungo la Via Francigena, uno dei principali cammini di pellegrinaggio europei. Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario Questo santuario, situato a Pompei, è uno dei principali luoghi di devozione mariana in Italia. Ogni anno, migliaia di pellegrini visitano questo sito per pregare la Beata Vergine. San Giovanni Rotondo Infine, San Giovanni Rotondo, il luogo dove visse e morì Padre Pio, è una delle mete di pellegrinaggio più popolari in Italia. La figura di San Pio continua a richiamare milioni di fedeli ogni anno, desiderosi di visitare il suo santuario e il suo ospedale, la Casa Sollievo della Sofferenza. Il turismo religioso in Italia non si limita alle sole chiese e santuari. Include anche percorsi come la Via Francigena, che attraversa paesaggi mozzafiato e borghi storici, offrendo un'esperienza unica di connessione tra spiritualità e natura. Se desideri approfondire il concetto di turismo, ti suggeriamo di leggere il nostro articolo su cos'è il turismo. In definitiva, il turismo religioso in Italia offre una straordinaria opportunità di coniugare la fede con l'arte, la cultura e la storia. Le dieci mete qui elencate rappresentano solo una piccola parte delle tante meraviglie che il nostro paese ha da offrire. Se sei interessato a scoprire nuove modalità di viaggio, come il turismo di prossimità, ti consigliamo di esplorare ulteriori possibilità legate al mondo del turismo religioso. Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di marketing digitale e comunicazione, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! ...

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Locazione turistica o casa vacanze: quale scegliere e perché

Locazione turistica o casa vacanze: quale scegliere e perché

Locazione turistica o casa vacanza? Hai un immobile e vorresti addentrarti nel mercato turistico, ma non sai proprio da dove cominciare? Sei nel posto giusto! In questo articolo esamineremo le diverse opzioni per affittare un immobile a breve termine, come funzionano, le loro differenze e, forniremo un quadro normativo aggiornato per aiutarti a scegliere la soluzione migliore in base alle tue esigenze e alla frequenza con cui desideri mettere a disposizione il tuo immobile. Le opzioni per affittare un immobile a breve termine sono molteplici e possono essere suddivise principalmente in due tipi di offerta turistica: la locazione turistica e la casa vacanze. Sebbene possano sembrare sinonimi, ci sono sostanziali differenze in termini di regolamentazione, gestione e responsabilità del proprietario. Che cos’è una casa vacanze? La casa vacanze è un'attività ricettiva ex art.6 comma 10 della legge n. 127 del 1983 immobile destinata a locazioni brevi per finalità turistiche. A differenza delle locazioni di lungo periodo, la casa vacanze è pensata per ospitare turisti per periodi brevi, generalmente inferiori ai 30 giorni, anche se in alcune località possono essere affittate per periodi più lunghi. Questi immobili sono completamente arredati e dotati di tutte le comodità necessarie per un soggiorno temporaneo, come cucina attrezzata, biancheria da letto e da bagno, e servizi aggiuntivi che possono includere la pulizia, il cambio della biancheria e, in alcuni casi, anche la colazione. Il proprietario di una casa vacanze può decidere di gestire l'immobile in forma imprenditoriale o non imprenditoriale. Nel primo caso, l'attività deve essere svolta con continuità e con una organizzazione strutturata, richiedendo l'apertura di una partita IVA e l'iscrizione al Registro delle Imprese. In questo caso, è obbligatorio rispettare le normative locali in materia di sicurezza, igiene e qualità dei servizi offerti. La gestione non imprenditoriale, invece, è meno complessa e non richiede l'apertura di una partita IVA, purché gli affitti siano occasionali e non continuativi. Cos’è la locazione turistica? La locazione turistica è disciplinata dall'art. 1571 e una ss.c.c., dal D.Lgs.79/2011 e rappresenta una forma di affitto breve che consente al proprietario di mettere a disposizione il proprio immobile per soggiorni di durata limitata, generalmente non superiore a 30 giorni, a turisti e viaggiatori. A differenza della casa vacanze, la locazione turistica non prevede obblighi di fornitura di servizi aggiuntivi, come le pulizie finali ed il cambio della biancheria, e non richiede una gestione organizzata in forma imprenditoriale. Questo rende la locazione turistica una soluzione particolarmente interessante per chi desidera affittare il proprio immobile solo occasionalmente o senza dover gestire una vera e propria attività ricettiva. Uno degli aspetti più vantaggiosi della locazione turistica è la flessibilità normativa. In molte regioni italiane, la locazione turistica, a differenza della casa vacanza, non richiede la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e non è soggetta alle stesse restrizioni normative delle attività ricettive. Tuttavia, è comunque necessario registrare i contratti di locazione presso l'Agenzia delle Entrate e, in alcuni casi, è obbligatorio comunicare i dati degli ospiti alle autorità di pubblica sicurezza, come previsto dalla legge italiana. Differenze tra casa vacanza e locazione turistica Sebbene entrambe le soluzioni siano legate all'affitto di immobili a breve termine, le differenze tra casa vacanza e locazione turistica sono numerose e si riflettono non solo nei requisiti normativi, ma anche nel tipo di servizi offerti e nella gestione complessiva dell'immobile. Ecco una panoramica delle principali differenze: Gestione Le case vacanze richiedono una gestione più complessa e strutturata rispetto alle locazioni turistiche. Nel caso della gestione imprenditoriale, è necessario rispettare una serie di obblighi burocratici, come la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività SCIA, l'iscrizione al Registro delle Imprese, e la gestione della contabilità secondo le normative fiscali in vigore. Le locazioni turistiche, invece, possono essere gestite in modo più semplice e flessibile, senza la necessità di aprire una partita IVA o di seguire una struttura organizzativa rigida. Normativa La locazione turistica è soggetta a normative meno stringenti e può essere gestita in modo più flessibile rispetto alle case vacanze. Le case vacanze sono soggette a normative specifiche che variano da regione a regione, e che riguardano soprattutto gli standard di sicurezza, igiene e qualità dei servizi offerti. In alcune regioni, è obbligatorio ottenere una classificazione della struttura ricettiva in base a criteri stabiliti dalle autorità locali. Servizi Le case vacanze offrono generalmente una gamma di servizi aggiuntivi, come le pulizie finali, il cambio della biancheria, e in alcuni casi anche il servizio di colazione. Questi servizi devono essere forniti secondo standard minimi stabiliti dalla legge, e possono incidere significativamente sui costi di gestione dell'immobile. La locazione turistica, invece, non prevede l'obbligo di fornire tali servizi, rendendo la gestione dell'immobile più semplice e meno onerosa. Fisco Un altro aspetto importante riguarda la parte fiscale. Le entrate derivanti dalla gestione di una casa vacanze in forma imprenditoriale sono soggette a tassazione come reddito d'impresa, mentre i redditi derivanti dalla locazione turistica sono generalmente considerati redditi fondiari o redditi diversi, a seconda della frequenza e della durata degli affitti. In entrambi i casi, è possibile optare per il regime della cedolare secca, che consente di applicare un'aliquota fissa sul reddito derivante dagli affitti brevi del 21%. Come funziona la legge per le Case vacanze? La legge italiana regolamenta in modo rigoroso la gestione delle case vacanze, specialmente quando vengono gestite in forma imprenditoriale. In particolare, chi decide di avviare un'attività di casa vacanze deve presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il Comune dove è situato l'immobile. Questo documento attesta l'intenzione di avviare l'attività e garantisce che la struttura rispetta tutte le normative in materia di sicurezza, igiene e qualità dei servizi offerti. Inoltre, le case vacanze devono essere iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio locale e, in alcuni casi, devono ottenere una classificazione come struttura ricettiva, basata su criteri stabiliti dalle autorità regionali. Questi criteri possono includere il numero di stanze, la qualità dei servizi offerti, e la presenza di specifiche attrezzature o dotazioni, come impianti di climatizzazione o accesso a Internet. Dal punto di vista fiscale, le case vacanze gestite in forma imprenditoriale sono soggette a tassazione come reddito d'impresa, con l'obbligo di tenere una contabilità organizzata e di versare l'IVA sulle prestazioni fornite. Tuttavia, è possibile optare per il regime forfettario, che consente di applicare una tassazione agevolata su una base imponibile ridotta, purché il fatturato annuo non superi una determinata soglia. Quale scegliere tra casa vacanza e locazione turistica? La scelta tra casa vacanza e locazione turistica dipende da diversi fattori, tra cui le proprie esigenze personali, la disponibilità di tempo per la gestione dell'immobile e gli obiettivi economici che si desidera raggiungere. Se si intende affittare l'immobile con una certa continuità e si è disposti a investire tempo e risorse nella gestione dell'attività, la casa vacanze potrebbe rappresentare la scelta migliore. Questa opzione consente di offrire un servizio di alta qualità agli ospiti e di ottenere un reddito stabile e continuativo. D'altro canto, se si preferisce una soluzione più flessibile e meno impegnativa, la locazione turistica potrebbe essere l'opzione ideale. Questa formula mira ad un turismo di prossimità e di breve durata, pertanto consente di affittare l'immobile solo occasionalmente, senza l'obbligo di fornire servizi aggiuntivi o di seguire una gestione strutturata. Inoltre, la locazione turistica offre una maggiore flessibilità dal punto di vista normativo e fiscale, rendendola una scelta particolarmente interessante per chi desidera affittare la propria casa solo durante determinati periodi dell'anno, come le vacanze estive o le festività. In conclusione, sia la locazione turistica che la casa vacanze rappresentano ottime opportunità per monetizzare un immobile non utilizzato, ma la scelta tra le due dipende da vari fattori, inclusi gli obblighi legali, la frequenza d'uso e i servizi che si intende offrire. È fondamentale informarsi adeguatamente e, se necessario, consultare un esperto per scegliere la formula più adatta alle proprie esigenze. Se desideri saperne di più sulle locazioni turistiche o le case vacanza dai un'occhiata al nostro corso in management e turismo. Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! ...

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Perché è importante il turismo responsabile? 

Perché è importante il turismo responsabile? 

Perché è importante il turismo responsabile?  Di questi tempi la parola “sostenibile” è all’ordine del giorno, in quanto bisogna cercare di arginare il cambiamento climatico in tutti i modi possibili. Ad esempio, si può pensare di salvaguardare l’ambiente attraverso un uso più oculato degli elettrodomestici, con la raccolta differenziata o tramite l’uso di veicoli elettrici.   Allo stesso modo, si può pensare ad un modo alternativo di fare turismo. Ed in effetti, molti si fanno questa domanda: cos’è il turismo responsabile? Ebbene, il turismo sostenibile e responsabile si basa sulla consapevolezza dell’impatto ambientale, sociale ed economico che le persone possono avere su un luogo. Fondamentalmente, il turismo responsabile si oppone al turismo di massa che negli ultimi anni è stato predominante.   Turismo sostenibile e turismo di massa  Il turismo di massa si concentra su luoghi molto conosciuti, dove in determinati periodi dell’anno si ammassano tantissime persone. Per fare esempi legati all’Italia, città come Firenze e Venezia vengono letteralmente prese d’assalto da turisti provenienti da ogni paese. Allo stesso modo, località come la Sardegna con le sue bellissime spiagge, sono impraticabili in estate in quanto piene di turisti.   Ovviamente, il turismo di massa può diventare una colonna portante per l’economia di un luogo. Basta pensare alla riviera romagnola, con città come Rimini e Riccione dove il turismo permette a tantissime persone di lavorare.  Il problema principale del turismo di massa consiste nel suo forte impatto ambientale, specialmente nei luoghi naturali.   Perché il turismo di massa è negativo per l'ambiente? Le grandi masse di turisti si compongono di persone che hanno una consapevolezza ambientale e altre che invece tendono ad ignorare le regole, anche quando queste sono ampiamente segnalate.   Ad esempio, nelle spiagge ci sono persone che non raccolgono i rifiuti, genitori che permettono o addirittura spingono i loro bambini a catturare la fauna marina e così via.   Quindi se da una parte il turismo di massa sostiene l’economia di alcuni luoghi, dall’altra contribuisce a inquinare ancora di più l’ambiente. Oltre all’ambiente, bisogna anche considerare che i luoghi affollati da turisti, spesso risultano invivibili per gli abitanti. Per questo si stanno cercando dei modi per creare un settore turistico sostenibile e responsabile.   I vantaggi del turismo sostenibile  Al contrario, il turismo sostenibile opera favorendo la positiva interazione tra persone, cultura e ambiente, sensibilizzando i turisti verso viaggi in luoghi poco frequentati, lontani dalle solite mete. Questo ovviamente ha dei risvolti positivi, non solo per l’ambiente, ma anche per l’economia dei paesi meno gettonati a livello turistico. Il turismo crea sempre nuovo lavoro, quello di tipo sostenibile però punta ad un benessere economico equilibrato, lontano dai canoni aggressivi (ed inquinanti) del capitalismo sfrenato.  Evitando di contribuire al sovraffollamento, si salvaguarda l’ambiente scoprendo tra l’altro luoghi nuovi che possono sorprendere con la loro bellezza. Il turismo sostenibile inoltre propone soluzioni ecologiche sia per la mobilità, sia per le fonti energetiche, puntando su un approccio plastic-free.  Allo stesso modo, il turismo sostenibile tutela il patrimonio storico e sociale di un luogo, così come quello artistico e culturale. Chi viaggia in modo sostenibile, si dimostra aperto mentalmente verso culture diverse e accetta di doversi adattare allo stile di vita della comunità locale ospitante. Di conseguenza, una popolazione locale può accogliere turisti in relazione al loro territorio, senza le sue abitudini.  Per fare un esempio, un piccolo paese non dovrà puntare all’improvviso sull’apertura di boutique e negozi, ma potrà mantenere il suo stile di vita. Questo però non succede solo nei luoghi incontaminati. Basta pensare a Bologna, una città diventata da poco una meta turistica, basandosi sulla gastronomia. La città ha visto la chiusura di diversi centri culturali e negozi, per favorire l’apertura di ristoranti e fast food.   Il turismo sostenibile: le regole da rispettare  L’Italia è uno dei paesi più visitati al mondo, per questo il paese sta cercando di avvicinarsi sempre di più a pratiche di turismo sostenibile. Ad esempio, nelle città e nei paesi più visitati vengono adottate soluzioni plasti-free e non inquinanti.   Allo stesso modo, si sta promuovendo il turismo verso regioni e città finora poco visitate. Mantova è un chiaro esempio di città sostenibile, dato che ha puntato molto sul verde e sulla mobilità.  Ovviamente, le regole del turismo sostenibile vanno seguite soprattutto dalle persone, inoltre è possibile anche seguire dei Master Euroinnova per specializzarsi, in modo da poter lavorare nel campo del turismo e cercare di proporre soluzioni alternative.   Le regole per il turismo sostenibile sono abbastanza semplici, ma bisogna avere la forza di volontà e il buon senso per rispettarle. Ad esempio, si può decidere di spostarsi con un veicolo elettrico, riciclare i rifiuti, non disturbare la fauna del luogo, evitare di portare via elementi naturali e ovviamente rispettare la cultura del luogo.   In alcuni posti, come ad esempio in Sardegna, vengono fatte multe salate a chi porta via la sabbia o le rocce dalle spiagge. In generale quindi, si può notare un movimento verso questo tipo di turismo, sebbene ci sia ancora da risolvere il problema del sovraffollamento in quei luoghi “leggendari” che ovviamente sono visitatissimi ogni anno.   ...

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Che cos’è il city branding

Che cos’è il city branding

Il city branding è una strategia di marketing che mira a promuovere e valorizzare l'identità unica di una città, migliorandone l'immagine e l'attrattiva sia per i residenti che per i visitatori. Si tratta di un processo complesso che coinvolge vari aspetti della città, tra cui: cultura storia attrazioni turistiche infrastrutture qualità della vita L'obiettivo principale del city branding è quello di creare un'immagine distintiva e positiva che possa attrarre turisti, investimenti e nuovi residenti, oltre a rafforzare il senso di appartenenza e orgoglio tra gli abitanti. Il city branding non si limita alla creazione di un logo o di uno slogan accattivante, ma include una serie di iniziative coordinate che possono comprendere eventi culturali, campagne pubblicitarie, miglioramenti infrastrutturali e politiche di sviluppo urbano. Cos’è il branding e a cosa serve? Quando è nato il city branding? Il concetto di city branding ha radici antiche, ma è emerso come disciplina riconosciuta negli ultimi decenni del XX secolo. Sebbene le città abbiano sempre cercato di promuovere le proprie qualità e attrattive, il city branding moderno si è sviluppato in risposta alla crescente competizione globale per turisti, investitori e talenti. Con l'aumento della globalizzazione, le città hanno iniziato a competere non solo con altre città del proprio paese, ma anche con metropoli internazionali. Uno dei primi esempi moderni di city branding può essere fatto risalire agli anni '70 e '80, quando città come New York e Londra iniziarono a sviluppare campagne di marketing strutturate per migliorare la loro immagine. La famosa campagna "I ♥ NY", lanciata nel 1977, è uno degli esempi più iconici di city branding. Questa campagna ha contribuito a trasformare l'immagine di New York da una città percepita come pericolosa e degradata a una metropoli vibrante e attraente. Negli anni '90 e 2000, il city branding ha guadagnato ulteriore slancio grazie alla crescente importanza dei media digitali e dei social media, che hanno permesso alle città di raggiungere un pubblico globale in modo più efficace. Oggi, il city branding è una componente fondamentale delle strategie di sviluppo urbano e di marketing territoriale, con molte città che investono risorse significative per creare e mantenere una forte identità di marca. Strategia per rendere efficace il city branding Una strategia di city branding efficace deve essere ben pianificata e basata su una comprensione profonda delle caratteristiche uniche della città e delle esigenze del pubblico di riferimento: Analisi e ricerca: il primo passo è condurre un'analisi dettagliata della città, comprendendo le sue forze, debolezze, opportunità e minacce. Questo include lo studio delle caratteristiche culturali, storiche, economiche e sociali, nonché delle percezioni attuali della città sia tra i residenti che tra gli estranei. Definizione dell'identità di marca: Basandosi sulla ricerca, è importante definire chiaramente l'identità di marca della città. Questo include la creazione di un posizionamento unico che differenzi la città dalle altre. Creazione di loghi e slogan: un elemento visivo forte è essenziale per il city branding. Questo include la progettazione di un logo distintivo e la creazione di uno slogan che riassuma efficacemente l'essenza della città. Il logo e lo slogan devono essere facilmente riconoscibili e capaci di evocare emozioni positive. Sviluppo di campagne di comunicazione: le campagne di comunicazione devono essere mirate e utilizzate per diffondere il messaggio del brand della città. Questo può includere pubblicità su vari media, eventi promozionali, collaborazioni con influencer e l'uso dei social media. Miglioramenti infrastrutturali e servizi: Il city branding non è solo una questione di comunicazione; deve essere supportato da azioni concrete. Questo può includere miglioramenti infrastrutturali, sviluppo di attrazioni turistiche, promozione di eventi culturali e sportivi, e miglioramento dei servizi pubblici. Coinvolgimento della comunità: Il successo del city branding dipende anche dal coinvolgimento della comunità locale. È essenziale che i residenti si sentano parte del processo e siano orgogliosi della propria città. Monitoraggio e valutazione: Infine, è fondamentale monitorare e valutare l'efficacia della strategia di city branding. Questo può essere fatto attraverso la raccolta di feedback, l'analisi dei dati di marketing e la misurazione dei risultati in termini di aumento del turismo, degli investimenti e della soddisfazione dei residenti. Dai un’occhiata alla categoria hotel e tourism management di Euroinnova, troverai corsi come il corso di hotel management. Città in veste grafica, loghi e city branding La componente visiva del city branding gioca un ruolo cruciale nel creare un'identità forte e riconoscibile. I loghi e gli elementi grafici sono strumenti fondamentali per comunicare l'essenza della città in modo immediato e memorabile. Oltre al logo e allo slogan, gli elementi grafici includono l'uso di colori, tipografie e immagini che devono essere coerenti con l'identità di marca della città. Questi elementi sono utilizzati in tutti i materiali di comunicazione, dalle pubblicità ai siti web, dai manifesti agli oggetti di merchandising. La coerenza visiva è fondamentale per creare un'immagine forte e riconoscibile. Esempi di città in veste grafica Amsterdam: Il logo "I Amsterdam" è diventato un'icona riconosciuta a livello globale. L'uso del colore rosso e la tipografia moderna riflettono il carattere vibrante e dinamico della città. Berlino: Il logo "Be Berlin" utilizza un design semplice ma efficace, con una tipografia chiara e colori che evocano la modernità e la storia della città. Melbourne: Il logo di Melbourne utilizza una "M" stilizzata e colorata che rappresenta la diversità e l'energia della città. Lo slogan "Melbourne, a city for all seasons" sottolinea la sua attrattiva in ogni periodo dell'anno. 3 Esempi di un buon city branding New York City - I ♥ NY La campagna "I ♥ NY" è uno degli esempi più noti e di successo di city branding. Il semplice logo con il cuore rosso è diventato un'icona globale, riconosciuta e utilizzata in tutto il mondo. La campagna ha giocato un ruolo chiave nel rilancio economico e turistico della città. Barcellona - "Barcelona Inspira" Barcellona ha sviluppato un city branding efficace che mette in risalto la sua ricca eredità culturale, la creatività e la qualità della vita. Lo slogan "Barcelona Inspira" riflette la capacità della città di ispirare attraverso la sua architettura unica, come le opere di Gaudí, e la sua vivace scena culturale. Singapore - "Passion Made Possible" Singapore ha adottato lo slogan "Passion Made Possible" per promuovere la città-stato come una destinazione dove i sogni possono diventare realtà. Il branding enfatizza l'innovazione, il dinamismo e le opportunità che Singapore offre ai residenti, ai visitatori e agli investitori. Attraverso una combinazione di storytelling, eventi internazionali e campagne pubblicitarie mirate, Singapore è riuscita a rafforzare la sua posizione come hub globale per il business e il turismo. Scopri il master in turismo e gestione delle risorse ambientali di Euroinnova! Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! 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Introduzione al Turismo enogastronomico in Italia 

Introduzione al Turismo enogastronomico in Italia 

Il turismo enogastronomico in Italia è un viaggio attraverso il cuore e l'anima del paese, un'esperienza che coinvolge i sensi e lascia un'impronta indelebile nei ricordi dei viaggiatori. L'Italia è rinomata in tutto il mondo per la sua ricca tradizione culinaria e la sua straordinaria varietà di vini, formaggi, salumi e altre prelibatezze locali. Il turismo enogastronomico offre ai visitatori l'opportunità di esplorare non solo i sapori unici delle diverse regioni italiane, ma anche la cultura, la storia e le tradizioni legate alla produzione alimentare e vinicola.  Le regioni italiane sono caratterizzate da una straordinaria diversità paesaggistica e climatica, che si riflette nella varietà dei prodotti enogastronomici locali. Dal nord al sud, dall'est alla costa, ogni area offre una propria selezione di specialità culinarie e vini unici, ognuno dei quali racconta una storia di tradizione, passione e dedizione alla qualità. Attraverso il turismo enogastronomico, i visitatori possono immergersi nella vita quotidiana delle comunità locali, incontrare produttori artigianali, chef rinomati e esperti di vino, e scoprire i segreti della produzione e della preparazione delle prelibatezze regionali. Ti interessa il turismo enogastronomico? Cerchi una formazione in questo ambito? Euroinnova propone un Master in Digital Marketing Turistico che si tiene completamente online. Scopri subito l’offerta formativa!  Dove si pratica il turismo enogastronomico?  Il turismo enogastronomico in Italia è diffuso in tutto il paese e offre una vasta gamma di esperienze culinarie e vinicole. Le regioni italiane sono ricche di tradizioni gastronomiche uniche e produzioni vinicole di fama mondiale, ciascuna con le proprie specialità e caratteristiche distintive. Ecco alcune delle principali destinazioni per il turismo enogastronomico in Italia:  Toscana: Celebre per i suoi vini pregiati come il Chianti, il Brunello di Montalcino e il Vino Nobile di Montepulciano, la Toscana offre anche una cucina rustica e autentica, con piatti come la ribollita, la fiorentina e la pappa al pomodoro.  Piemonte: Conosciuto come la patria del vino Barolo e Barbaresco, il Piemonte è rinomato anche per la sua cucina raffinata, che include specialità come il tartufo bianco, il carne cruda e i tajarin al tartufo.  Emilia-Romagna: Questa regione è famosa per il parmigiano reggiano, il prosciutto di Parma, il culatello e l'aceto balsamico tradizionale di Modena. Inoltre, è la patria della pasta fresca, con piatti iconici come i tortellini, i tagliatelle al ragù e i cappelletti.  Veneto: La regione del Veneto è conosciuta per il prosecco, il vino Valpolicella e il famoso Spritz. Inoltre, offre una varietà di piatti deliziosi, tra cui il risotto al nero di seppia, i cicchetti veneziani e i baccalà mantecato.  Campania: Con la sua cucina mediterranea e i vini come il Lacryma Christi del Vesuvio, la Campania vanta specialità come la pizza napoletana, la mozzarella di bufala, il limoncello e i frutti di mare freschi.  Qual è l'imortanza del turismo enogastronomico in Italia?  Il turismo enogastrnomico riveste un'importanza fondamentale per l'Italia sia dal punto di vista economico che culturale. Ecco alcuni dei motivi principali che sottolineano l'importanza di questa forma di turismo nel contesto italiano:  Promozione del patrimonio culturale: Il turismo enogastronomico permette di promuovere e preservare le tradizioni culinarie e vinicole italiane, che costituiscono un elemento distintivo e identitario della cultura del paese.   Sviluppo economico: Il settore enogastronomico rappresenta una fonte significativa di reddito per l'Italia, contribuendo all'economia nazionale attraverso la produzione, la distribuzione e la commercializzazione di prodotti alimentari e bevande.   Valorizzazione del territorio: Attraverso visite alle cantine, agli agriturismi e ai mercati locali, i turisti possono scoprire paesaggi mozzafiato, vigneti pittoreschi, oliveti secolari e altri tesori paesaggistici.  Scambio culturale e sociale: Il turismo enogastronomico favorisce lo scambio culturale e sociale tra le comunità locali e i visitatori stranieri, creando opportunità di incontro e di dialogo interculturale.   Vuoi sapere perché è importante il turismo responsabile? Consulta la categoria hotel e tourism management di Euroinnova: troverai il master online che farà al caso tuo!  Su cosa si basa il turismo enogastronomico?  Il turismo enogastronomico si basa principalmente sulla valorizzazione della cultura culinaria e vinicola di una determinata regione o territorio. Questa forma di turismo si concentra sull'esperienza sensoriale legata al cibo e al vino, offrendo ai visitatori l'opportunità di immergersi nelle tradizioni gastronomiche locali attraverso una serie di attività e esperienze:  Cibo locale e tradizionale: Il turismo enogastronomico si concentra sulla scoperta e sulla degustazione del cibo locale e tradizionale di una determinata regione. Questo può includere piatti tipici, specialità regionali, prodotti agricoli freschi e prelibatezze locali.   Vini e bevande tipiche: Oltre al cibo, il turismo enogastronomico si concentra anche sulla degustazione di vini e bevande tipiche del territorio. Le visite alle cantine, alle aziende vinicole e alle distillerie offrono ai visitatori l'opportunità di conoscere il processo di produzione del vino, di assaggiare diverse varietà di vini locali e di scoprire le caratteristiche distintive dei vitigni della regione.  Esperienze gastronomiche: Il turismo enogastronomico offre una vasta gamma di esperienze culinarie, tra cui degustazioni guidate, corsi di cucina, visite ai mercati locali e cene gourmet.   Esplorazione del territorio: Oltre alla componente gastronomica, il turismo enogastronomico include spesso attività legate all'esplorazione del territorio, come visite ai paesaggi rurali, escursioni nei vigneti, passeggiate tra i campi coltivati e tour delle aziende agricole.   Quanto vale il turismo enogastronomico in Italia?  Il turismo enogastronomico in Italia rappresenta una fetta significativa dell'industria turistica del paese e contribuisce in modo significativo all'economia nazionale. Le cifre esatte del suo valore possono variare ogni anno a seconda di diversi fattori, ma l'Italia è universalmente riconosciuta come una delle principali destinazioni al mondo per il turismo enogastronomico.  Secondo dati e studi recenti, il turismo enogastronomico in Italia è un settore in crescita costante, attrattivo per un numero sempre maggiore di visitatori nazionali e internazionali. Si stima che oltre il 70% dei turisti stranieri che visitano l'Italia includano esperienze legate al cibo e al vino nel loro itinerario di viaggio.  Inoltre, il turismo enogastronomico ha un impatto positivo su vari settori dell'economia, tra cui l'agricoltura, l'enologia, la ristorazione, l'hospitality, il commercio al dettaglio e il settore dei servizi. In molti casi, le esperienze enogastronomiche si traducono in un aumento delle vendite di prodotti alimentari e vini locali, promuovendo la sostenibilità economica delle comunità rurali.  Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! Corso di Specializzazione in Turismo Sostenibile e Responsabile LAUREA TRIENNALE IN MANAGEMENT E TURISMO CULTURALE: Laurea Triennale In Scienze Del Turismo Per Il Management E I Beni Culturali - Curriculum Management E Turismo Culturale ...

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Introduzione al turismo montano

Introduzione al turismo montano

Il turismo montano rappresenta una delle forme più affascinanti di viaggio, offrendo un'esperienza unica e memorabile immersa nella maestosità delle montagne. Le montagne, con i loro panorami mozzafiato, la fresca aria di montagna e la vasta gamma di attività all'aperto, attraggono viaggiatori desiderosi di avventura e di immergersi nella natura incontaminata. Le attività turistiche di montagna sono incredibilmente variegate e soddisfano una vasta gamma di interessi e abilità. Dalle escursioni panoramiche attraverso sentieri alpini fino alle sfide dell'alpinismo su pareti rocciose verticali, ogni viaggiatore può trovare qualcosa che lo affascini e lo coinvolga. Lo sci e lo snowboard nelle montagne innevate, il mountain biking lungo sentieri tortuosi, l'arrampicata su roccia su pareti verticali e il parapendio dalle vette più alte sono solo alcune delle emozionanti attività offerte. Tuttavia, il turismo montano presenta anche delle sfide significative, tra cui l'impatto ambientale, il sovraffollamento e la sostenibilità economica. È essenziale adottare misure per mitigare questi impatti, promuovere una gestione sostenibile delle risorse naturali e culturali e garantire che le comunità locali beneficino in modo equo dal turismo montano, preservando nel contempo l'autenticità e la bellezza delle montagne per le generazioni future. Se anche tu vuoi sapere perché è importante il turismo sostenibile e responsabile dai un’occhiata al Corso di Specializzazione in Turismo Sostenibile e Responsabile di Euroinnova: il corso si tiene interamente online ed è previsto un accompagnamento personalizzato, ad hoc per lo studente. Attività turistiche di montagna Le attività turistiche di montagna sono incredibilmente variegate e soddisfano una vasta gamma di interessi e abilità. Alcune delle attività più popolari includono: Escursionismo: Le montagne offrono una rete intricata di sentieri escursionistici che si snodano attraverso paesaggi mozzafiato. Dalle passeggiate panoramiche alle escursioni più impegnative in alta montagna, l'escursionismo permette ai visitatori di immergersi nella natura e di godere di panorami spettacolari. Sci e snowboard: Durante l'inverno, le montagne diventano un paradiso per gli amanti degli sport sulla neve. Le piste perfettamente preparate e gli impianti di risalita moderni attirano sciatori e snowboarder da tutto il mondo, offrendo loro l'opportunità di godersi la velocità e l'adrenalina delle discese sulla neve fresca. Alpinismo: Per coloro che cercano una sfida più impegnativa, l'alpinismo offre l'opportunità di scalare alcune delle vette più alte e iconiche del mondo. Con l'assistenza di guide alpine esperte, gli alpinisti possono affrontare le vertiginose pareti rocciose, le creste esposte e i ghiacciai per raggiungere le vette più alte e spettacolari. Mountain biking: Le montagne offrono un terreno ideale per gli amanti della mountain bike. Sentieri panoramici, single track tecnici e discese adrenaliniche attirano ciclisti di tutte le abilità, offrendo loro l'opportunità di esplorare la natura e sfidare le proprie capacità. Attività ricreative: Oltre agli sport più tradizionali, le montagne offrono una vasta gamma di altre attività ricreative, tra cui arrampicata su roccia, parapendio, rafting, pesca e tanto altro. Queste attività permettono ai visitatori di vivere esperienze uniche e di esplorare la natura in modi diversi e avvincenti. Le sfide del turismo montano Nonostante i numerosi vantaggi, il turismo montano presenta anche diverse sfide, tra cui: Impatto ambientale: L'aumento del turismo può avere un impatto significativo sull'ambiente montano. L'erosione del suolo, l'inquinamento delle acque e dell'aria, la perdita di habitat naturali e la distruzione della flora e fauna locali sono solo alcune delle conseguenze negative che possono derivare da un turismo non sostenibile. Sovraffollamento: In alcune località montane, il turismo di massa può portare a sovraffollamento e congestione. Questo può danneggiare l'esperienza dei visitatori, causare problemi di gestione del flusso turistico e compromettere la qualità dell'ambiente naturale. Sostenibilità economica: Alcune comunità montane dipendono fortemente dal turismo per la loro economia. Tuttavia, una dipendenza eccessiva dal turismo può portare a un'eccessiva pressione sulle risorse locali, alla perdita di identità culturale e alla dipendenza economica da un settore altamente volatile. Gestione delle risorse: La gestione delle risorse naturali e culturali delle montagne può essere complessa e sfidante. È importante adottare politiche e pratiche di gestione sostenibile che garantiscano la conservazione delle risorse naturali, il rispetto delle comunità locali e la protezione dell'ambiente montano per le generazioni future. Cambiamenti climatici: I cambiamenti climatici stanno influenzando profondamente le montagne, con effetti come lo scioglimento dei ghiacciai, l'instabilità delle piste da sci e l'aumento della frequenza e dell'intensità degli eventi meteorologici estremi. Questi cambiamenti possono avere gravi conseguenze per l'industria turistica montana e per gli ecosistemi montani in generale. Scopri tutti i corsi online di Euorinnova consultando la categoria Hotel e Tourism Management: troverai il corso che più fa per te! Turismo montano in Italia L'Italia è una delle principali destinazioni per il turismo montano in Europa. Con le sue maestose Alpi e Appennini, l'Italia offre una vasta gamma di attività all'aperto in un ambiente naturale mozzafiato. Alcune delle destinazioni montane più popolari in Italia includono: Le Dolomiti: Situate nel nord-est dell'Italia, le Dolomiti sono conosciute per i loro maestosi picchi, valli verdi e laghi cristallini. Le Dolomiti offrono una vasta gamma di attività, tra cui escursioni, arrampicata su roccia, sci e molto altro ancora. La Valle d'Aosta: Situata nella parte nord-occidentale dell'Italia, la Valle d'Aosta è circondata dalle più alte vette delle Alpi. Conosciuta per i suoi pittoreschi villaggi di montagna, le sue antiche fortezze e i suoi meravigliosi paesaggi, la Valle d'Aosta è una destinazione ideale per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta. Le Alpi italiane: Le Alpi italiane attraversano il nord del paese, offrendo una vasta gamma di attività invernali e estive. Conosciute per le loro piste da sci di classe mondiale, i loro sentieri escursionistici panoramici e i loro pittoreschi villaggi di montagna, le Alpi italiane attirano visitatori da tutto il mondo. Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! Corso di Specializzazione in Turismo Sostenibile e Responsabile LAUREA TRIENNALE IN MANAGEMENT E TURISMO CULTURALE: Laurea Triennale In Scienze Del Turismo Per Il Management E I Beni Culturali - Curriculum Management E Turismo Culturale ...

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Strutture ricettive: quali sono

Strutture ricettive: quali sono

Le strutture ricettive comprendono una vasta gamma di opzioni di alloggio e servizi offerti ai viaggiatori durante il loro soggiorno in una determinata località turistica. Tipologie di strutture ricettive Alcune delle principali tipologie di strutture ricettive includono: Alberghi: Offrono camere per gli ospiti e una serie di servizi accessori come ristorazione, servizio in camera, pulizia giornaliera e servizi di lavanderia. Bed and Breakfast (B&B): Solitamente gestiti da privati, offrono camere per gli ospiti e la colazione inclusa nel prezzo del soggiorno. Case Vacanza: Affittate per brevi periodi, sono spesso gestite da privati e offrono alloggio completo con cucina e servizi accessori. Agriturismi: Offrono alloggio in fattorie rurali, permettendo agli ospiti di vivere un'esperienza autentica e partecipare ad attività agricole e culinarie. Campeggi: Forniscono spazi per tende, roulotte e camper, oltre a servizi igienici, aree comuni e servizi accessori. Villaggi Turistici: Complessi residenziali che offrono una vasta gamma di servizi ricreativi e di intrattenimento, oltre all'alloggio. Alberghi Diffusi: Caratterizzati da una distribuzione non convenzionale delle camere, spesso ubicate in edifici storici ristrutturati. Residenze d'Epoca Alberghiere: Edifici storici convertiti in strutture ricettive di charme, spesso gestite da enti pubblici o privati. Ostelli: Offrono alloggio economico, spesso condiviso, con servizi di base come cucina comune e spazi sociali. Cosa si intende per strutture ricettive turistiche Le strutture ricettive turistiche sono luoghi dedicati all'alloggio e al servizio dei viaggiatori durante il loro soggiorno in un determinato luogo. Queste strutture offrono non solo un alloggio confortevole, ma anche una serie di servizi accessori per rendere il soggiorno degli ospiti il più piacevole possibile. Vuoi lavorare nel mondo del Turismo e dell’Hospitality? Ci lavori già ma vuoi diventare un vero e proprio esperto del settore? Se la risposta è sì, scopri l’offerta formativa del Master online in Hotel e Tourism Management, proposto da Euroinnova! Strutture ricettive alberghiere e paralberghiere Le strutture ricettive alberghiere comprendono gli hotel e le pensioni che offrono alloggio ai viaggiatori insieme a una serie di servizi accessori come ristorazione, servizio in camera, pulizia giornaliera e servizi di lavanderia. Questi possono variare da alberghi di lusso a pensioni più semplici, ma tutti offrono camere per gli ospiti e servizi di supporto. Le strutture ricettive paralberghiere, invece, includono opzioni come i bed and breakfast (B&B) e le case vacanze. I bed and breakfast sono solitamente gestiti da privati e offrono camere per gli ospiti insieme alla colazione inclusa nel prezzo del soggiorno. Le case vacanze sono affittate per brevi periodi e offrono alloggio completo con cucina e servizi accessori. Entrambe queste opzioni sono caratterizzate da una gestione più informale rispetto agli alberghi tradizionali. Hotel o albergo? Qual è la differenza tra hotel e albergo? Strutture ricettive extralberghiere Le strutture ricettive extralberghiere includono una varietà di opzioni al di fuori del tradizionale modello alberghiero. Alcune di queste opzioni includono: Villaggi Turistici: Complessi residenziali che offrono non solo alloggio, ma anche una vasta gamma di servizi ricreativi e di intrattenimento come piscine, campi sportivi, ristoranti e attività per bambini. Alberghi Diffusi: Caratterizzati da una distribuzione non convenzionale delle camere, spesso ubicate in edifici storici ristrutturati all'interno di centri storici o piccoli borghi. Residenze Turistico-Alberghiere: Offrono alloggio in appartamenti indipendenti all'interno di complessi residenziali con servizi accessori come la reception, la pulizia e la manutenzione. Agriturismi: Forniscono alloggio in fattorie rurali, permettendo agli ospiti di vivere un'esperienza autentica e partecipare ad attività agricole e culinarie. Strutture ricettive all'aperto Le strutture ricettive all'aperto sono progettate per offrire alloggio e servizi ai viaggiatori immersi nella natura. Alcune delle principali tipologie di strutture ricettive all'aperto includono: Campeggi: Offrono spazi per tende, roulotte e camper, oltre a servizi igienici, docce, aree barbecue e spazi comuni. Aree di Sosta: Destinate a brevi soste di mezzi ricreazionali come camper e roulotte, possono fornire servizi di base come elettricità, acqua e scarico rifiuti. Agriturismi: Offrono alloggio in fattorie rurali, permettendo agli ospiti di vivere un'esperienza autentica e partecipare ad attività agricole e culinarie. Glamping: Unione tra glamour e camping, offre esperienze di lusso all'aperto con tende arredate, letti comodi e servizi privati. Rifugi di Montagna: Possono fornire alloggio e pasti ai camminatori e agli escursionisti che esplorano le montagne. Ostelli per Escursionisti: Offrono alloggio e pasti agli escursionisti che percorrono lunghe distanze su sentieri escursionistici. Queste sono solo alcune delle opzioni disponibili per coloro che desiderano soggiornare all'aperto e immergersi nella bellezza della natura durante il loro viaggio. Strutture ricettive di mero supporto Le strutture ricettive di mero supporto sono servizi forniti dagli enti locali o da altre organizzazioni per coadiuvare e supportare l'industria turistica locale. Queste strutture non forniscono direttamente alloggio ai viaggiatori, ma offrono servizi di supporto che possono migliorare l'esperienza complessiva dei visitatori nella destinazione turistica. Alcuni esempi di strutture ricettive di mero supporto includono: Uffici Informazioni Turistiche: Forniscono informazioni turistiche, mappe, guide e assistenza ai visitatori sulla destinazione, sulle attrazioni locali e sulle attività disponibili. Servizi di Trasporto Turistico: Offrono servizi di trasporto pubblico o privato per consentire ai visitatori di spostarsi agevolmente all'interno della destinazione turistica. Centri Visite e Punti di Accoglienza: Offrono ai visitatori un punto di contatto per informarsi sulle attrazioni locali, prenotare escursioni o acquistare biglietti per eventi e attività. Guide Turistiche e Tour Operator: Forniscono servizi di guida e organizzano tour e attività culturali, storiche, naturalistiche o avventurose per i visitatori. Eventi e Manifestazioni: Gli eventi culturali, le fiere e le manifestazioni organizzate localmente possono attrarre i visitatori e arricchire l'esperienza turistica nella destinazione. Parcheggi e Aree di Sosta: Forniscono spazi di parcheggio per i visitatori che arrivano in auto o in camper e consentono loro di parcheggiare in modo sicuro e comodo. Queste strutture e servizi sono fondamentali per supportare l'industria turistica locale e migliorare l'esperienza complessiva dei visitatori nella destinazione. Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! MASTER TURISMO: Master I e II Livello in Esperto Management del Turismo, 3 Indirizzi: Gestione dei Servizi Turistici e Alberghieri, Operatore Museale e dei Beni Culturali, Promozione e Valorizzazione del Territorio LAUREA TRIENNALE IN MANAGEMENT E TURISMO CULTURALE: Laurea Triennale In Scienze Del Turismo Per Il Management E I Beni Culturali - Curriculum Management E Turismo Culturale ...

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Cos'è la promozione di un territorio? 

Cos'è la promozione di un territorio? 

La promozione di un territorio consiste in una serie di attività volte sia ad attirare turisti, sia a sensibilizzare gli abitanti al rispetto e alla cultura del territorio stesso. In Italia si lavora molto sulla promozione dei territori, specialmente nelle regioni meno “gettonate” dai turisti e dove invece un afflusso maggiore di turismo potrebbe creare nuovi posti di lavoro e far fiorire l’economia. Perché, in Italia, la promozione del territorio è così valorizzata? In generale, la valorizzazione di un territorio è importante per tutto il paese, sia per turismo sostenibile, sia per la crescita di determinate regioni. È risaputo che in Italia il turismo sia concentrato principalmente in alcune regioni del centro nord come la Toscana e l’Emilia Romagna che ogni anno vengono letteralmente prese d’assalto. Ci sono però anche altre regioni e luoghi che attraverso una buona promozione, sono riuscite a diventare delle vere e proprie destinazioni turistiche. Il Salento in Puglia nel corso degli anni ha guadagnato una popolarità incredibile, grazie alle località di mare, alla movida e alla gastronomia. La promozione di un territorio non si limita ovviamente solo ad una regione, ad esempio ci sono diverse città che sono riuscite a diventare delle destinazioni turistiche importanti. L'esempio di Bologna Bologna, fino a dieci anni fa una città ignorata dai flussi turistici, ultimamente è diventata una meta molto ambita da moltissimi stranieri. La promozione turistica della città è riuscita a valorizzare gli edifici storici, i portici patrimonio UNESCO e portare i turisti alla scoperta delle affascinanti stradine piene di trattorie e luoghi tipici. Ed effettivamente, Bologna ha puntato molto sul cibo, diventando una sorta di “capitale della gastronomia”. Napoli invece, sebbene sempre molto visitata da turisti stranieri e italiani, è riuscita a togliersi di dosso quell’aura negativa attribuitagli dai media nel corso degli ultimi vent’anni. Questo ha permesso alla città di rinascere e di attirare turisti anche dal nord Italia, rompendo le barriere create dai pregiudizi. Come avviene la promozione di un territorio? La promozione di un territorio è fondamentalmente una sorta di “pubblicità” di un luogo, una regione o una città. In generale, la promozione territoriale viene messa in atto attraverso determinate strategie di marketing e management del turismo. Ad esempio, la promozione di un territorio può avvenire tramite determinati spot in televisione o con cartelloni pubblicitari. Ovviamente, con internet e i social network, la promozione territoriale è diventata più dinamica, con gli enti locali che possono usufruire di diversi strumenti per raggiungere sempre più persone. Patrimonio monumentale e naturale La valorizzazione e la promozione di un territorio, possono puntare sia su determinati luoghi naturali, così come su monumenti, città e anche sulla gastronomia. La promozione inoltre, può concentrarsi su una singola città, oppure su tutta la regione, a seconda delle necessità e ovviamente dello stato dei luoghi. Per fare un esempio pratico: in Puglia ci sono alcune città non valorizzate come Taranto, ma che possono avere un alto potenziale. La promozione della città e del territorio è praticamente nulla, di conseguenza il turismo in Puglia si sposta verso il Salento, il Gargano e nel barese, specialmente sulla costa. Patrimonio gastronomico La promozione gastronomica è un'altra ottima strategia, in quanto molti turisti stranieri visitano l’Italia anche per il buon cibo. La Sardegna e la Sicilia, ad esempio, oltre alla promozione territoriale a livello naturale, valorizzano i prodotti tipici del luogo. Recentemente, le due regioni stanno cercando di portare il turismo anche nell’entroterra, dove ci sono tantissimi posti che vale davvero la pena visitare. Come fare però a indirizzare i turisti? Come scritto in precedenza, i social network e il web sono la chiave! Dopotutto, i turisti ormai si documentano solo ed esclusivamente sul web, per questo è necessario cercare di creare dei siti internet con le giuste keyword, in modo da risultare facilmente rintracciabili nelle ricerche di Google. Indicazioni su alberghi, eventi, ristoranti e itinerari sono fondamentali, inoltre gli enti locali possono anche creare un blog dove descrivono le varie attività da svolgere e cosa vedere su un territorio. A volte, gli enti del turismo di una regione, collaborano con i blogger, gli influencer e i vlogger per promuovere il territorio su più canali. Chi si occupa della promozione del territorio? In generale, la promozione del territorio viene gestita da diverse figure. La pianificazione del marketing e le strategia sono gestite da uno specialista con una laurea in management e turismo, mentre il lavoro sui social network può essere affidato ad un social media manager. Per quanto riguarda la promozione sul web, un ente locale può avvalersi di scrittori freelance, web designer e specialisti nella SEO per la creazione di siti e per l’ottimizzazione delle parole chiave per Google. Offerta formativa che ti potrebbe interessare Se anche tu vuoi formarti come esperto di tourism, non dimenticare di iscriverti a Euroinnova Formazione! MASTER TURISMO: Master I e II Livello in Esperto Management del Turismo, 3 Indirizzi: Gestione dei Servizi Turistici e Alberghieri, Operatore Museale e dei Beni Culturali, Promozione e Valorizzazione del Territorio LAUREA TRIENNALE IN MANAGEMENT E TURISMO CULTURALE: Laurea Triennale In Scienze Del Turismo Per Il Management E I Beni Culturali - Curriculum Management E Turismo Culturale ...

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Nuove destinazioni turistiche, tendenze nell'ospitalità, i migliori ristoranti della città, piani di turismo per famiglie, modi alternativi di viaggiare... Se questi argomenti ti interessano, allora devi rimanere nel nostro spazio di articoli turistici. Lasciati sorprendere da tutto ciò che il settore turistico ha da offrire! Dal turismo di lusso ai viaggi zaino in spalla, qualsiasi forma di turismo porta con sé la necessità di alloggio. E, senza dubbio, gli alberghi sono lo spazio più popolare. Vuoi conoscere le ultime notizie di turismo? Ti terremo aggiornato sulle innovazioni nei servizi e comfort che stanno trasformando l'esperienza di soggiorno per i viaggiatori. Dai boutique hotel con design all'avanguardia agli avanzamenti tecnologici che velocizzano il processo di check-in e check-out. Le novità più sorprendenti negli alberghi ti aspettano! Se sei un amante della gastronomia, non puoi perderti i nostri articoli sulle ultime novità nel mondo della ristorazione. Uno dei modi migliori per visitare città turistiche è il turismo gastronomico. Ha molto da offrire! Scopri le tendenze culinarie più entusiasmanti e le aperture di ristoranti che stanno facendo scalpore nel panorama gastronomico della città che hai intenzione di visitare. Imbarcati nel viaggio più gustoso e delizioso con Euroinnova!

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